Il derby basco tra Real Sociedad e Athletic Bilbao ha segnato una prima volta storica, il match di Liga che ha chiuso la 29esima giornata è stato trasmesso in esclusiva su Twitch la famosa piattaforma di live streaming.
Real Sociedad – Athletic Bilbao, un derby su Twitch!
Prima volta storia per il calcio spagnolo ed europeo. L’incontro che ha chiuso la 29esima giornata di cambionato, quello tra tra Real Sociedad e Athletic Bilbao, è stato infatti trasmesso non sui classici canali televisivi a pagamento ma in esclusiva sul web e gratis. Twitch, forte della collaborazione sigliata ad ottobre con la Liga spagnola, ha trasmesso in esclusiva la partita.
Un esperimento audace che potrebbe fare da trampolino di lancio per il futuro? Chissà ma la partita di venerdì ha visto per la nascita del “calcio interattivo” visto che il pubblico collegato ha potuto interagire con la diretta (nei momenti concessi dalla partita tra pre e post partita). Anche la “conduzione” è tutta nuova visto che è stata affidata ad Ibai, uno dei più popolari streamer iberici grazie ai suoi 5 milioni di follower. Insomma, nonostante la partita di venerdì sia finita 1 a 1 possiamo dire che per la prima volta i gol sono andati in secondo piano rispetto a questo audace esperimento del web.
Streaming, internet e buffering… come cambia il calcio?
Insomma, il mondo del calcio sta per cambiare? Quel mondo da sempre legato alle televisioni, ai diritti televisivi milionari sta davvero cambiando verso il mondo dello streaming? Siamo ancora in una fase di transizione… e forse anche di confusione soprattutto che buttiamo l’occhio sul nostro paese.
La piattaforma di live streaming dopo essersi accaparrata 3 anni fa il pacchetto 2 ovvero quello contenente 3 partite in esclusiva della Serie A, stavolta ha conquistato il pacchetto 1 e 3 che le permetterà di trasmettere tutta la Serie A per i prossimi 3 anni.
Sky, inoltre, nonostante la conferma di Champions, Europa League e la new entry Conference League perde l’esclusività della massima competizione europea che verrà interamente anche da Mediaset che ha da poco riammodernato il suo servizio dedicato Infinity andando a fonderlo con Mediaset Play per creare Infinity+. Oltre a Mediaset, per la Champions, entra in gioco anche Amazon che avrà in esclusiva la miglior partita del mercoledì. Quindi, anche il colosso dell’e-commerce entra per ora in sordina nel mercato calcistico italiano.
Diritti, abbonamenti ma quanta confusione!
Chi però, attualmente, non sta campendo nulla della situazione? Il consumatore. L’utente ad Aprile 2021 non sa precisamente quanti abbonamenti dovrà fare per poter seguire la sua squadra del cuore. Parliamo di un discorso molto importante perché senza tifosi, il calcio non esisterebbe. Ogni tre anni le carte in regola cambiano, i diritti cambiano, le modalità di fruizione del calcio italiano cambiano mettendo quindi il consumatore alla compulsiva ricerca di una soluzione che (purtroppo spesso) sfocia nell’illegalità.
La questione qualità
Qualità ma di cosa? Ecco, questo discorso nasce sin dall’avvento di DAZN in Italia. La piattaforma streaming è stata da sempre accusata di non fornire un servizio impeccabile (per quanto sempre il più vicino possibile alla perfezione tecnica). Buffering infiniti, trasmissione in ritardo delle immagini che non rispecchiano quindi il tempo reale, qualità delle immagini non soddisfacenti. Tanti problemi per DAZN che dall’anno prossimo sarà il centro del calcio italiano.
Bisogna trovare una soluzione, cosa che in realtà DAZN sta facendo. In primis la collaborazione con TIM che l’unica compagnia in grado di mettere a disposizione una rete solida, affidabile e ad alta velocità per la trasmissione delle partite. In secondo luogo con le emittenti televisive del digitale terrestre ed esempio è l’accordo con Cairo che permetterà a DAZN la creazione di due canali televisivi (a pagamento). Infine… nulla vieta a DAZN di rinnovare o sottoscrivere un nuovo accordo con la stessa SKY che attualmente potrebbe però optare per l’alternativa ricorso.