Arriva dopo tanta attesa il rapporto ONU sul clima. Il documento fa il punto sulla situazione climatica nel nostro pianeta ribadendo molte cose già risapute ma che sono fondamentali come base per i provvedimenti che devono essere intrapresi in futuro.
Rapporto sul clima dell’ONU: cos’è?
Il Rapporto sul Clima dell’ONU è un rapporto scientifico pubblicato ogni pochi anni dall’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), un organismo intergovernativo istituito dalle Nazioni Unite nel 1988. Il rapporto è un’importante fonte di informazioni sul cambiamento climatico e sulle sue conseguenze per l’umanità e per l’ambiente.
Il rapporto viene redatto da un team di esperti di tutto il mondo che analizzano i dati scientifici sul clima, le tecnologie disponibili, gli impatti e le opzioni di mitigazione e adattamento. Il team di esperti è diviso in tre gruppi di lavoro: il primo si occupa delle basi scientifiche del cambiamento climatico, il secondo analizza gli impatti del cambiamento climatico e le opzioni di adattamento, mentre il terzo si concentra sulle opzioni di mitigazione del cambiamento climatico.
Perché è importante?
Il Rapporto sul Clima dell’ONU è uno strumento fondamentale per comprendere la scienza del cambiamento climatico, le sue conseguenze e le possibili soluzioni. Il rapporto sottolinea che il cambiamento climatico è un problema globale che richiede un’immediata e significativa riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, insieme a misure per adattarsi ai cambiamenti climatici già in corso. Inoltre, il rapporto mette in evidenza l’importanza della cooperazione internazionale per affrontare il cambiamento climatico e per proteggere il nostro pianeta e le sue popolazioni.
Considerazioni generali dell’ONU per il nuovo rapporto
Il nuovo documento come per i precedenti rapporti è netto: senza iniziative rapide e molto costose, i danni causati al pianeta dalle attività umane saranno in gran parte irreversibili e avranno enormi conseguenze. Secondo gli autori, agendo molto in fretta e con misure drastiche c’è ancora tempo per evitare gli esiti più catastrofici. «La finestra di opportunità per garantire un futuro vivibile e sostenibile per tutti si sta rapidamente chiudendo», ricorda comunque il rapporto. Il segretario generale dell’ONU, António Guterres, lo ha definito «una guida per disinnescare la bomba a orologeria del clima».
Obiettivi del nuovo rapporto
Il nuovo rapporto riassume e rende con termini più accessibili gli anni di studi sulle cause e le conseguenze dell’aumento della temperatura media globale. Il documento sottolinea che con gli attuali andamenti non potrà essere raggiunto l’obiettivo più importante e ambizioso: evitare che entro la prima metà degli anni Trenta si verifichi un aumento medio di 1,5° C rispetto al periodo precedente all’epoca industriale. Si stima che fino a oggi le attività umane abbiano provocato un aumento medio di almeno 1,1° C.