Rai oggi di destra? Negli ultimi anni, si è diffusa l’impressione che la Rai sia diventata una televisione di destra. Questa impressione è alimentata da una serie di fattori.
La nomina di vertici politici di destra
Il governo di centro-destra ha nominato come presidente della Rai Marinella Soldi, una manager con un passato politico in Forza Italia.
La presenza di giornalisti e opinionisti di destra nei palinsesti Rai
Negli ultimi anni, la Rai ha dato spazio a giornalisti e opinionisti di destra in programmi di informazione e approfondimento e nella copertura mediatica di alcuni eventi ha spesso dato risalto a eventi e notizie che sono percepiti come favorevoli alla destra.
Tuttavia, è importante notare che non esiste un’evidenza concreta che sia diventata una televisione di destra. In realtà, qui siamo di fronte ad un’azienda pubblica che è soggetta al controllo del Parlamento.
Questo significa che la TV pubblica è tenuta a garantire un’informazione imparziale e neutrale.
In raltà esiste un palinsesto diversificato che include programmi di informazione, approfondimento, intrattenimento e cultura. Questo palinsesto riflette la pluralità della società italiana. È davvero così? Quanto accaduto nella televisione pubblica differisce molto da quanto accaduto in altri periodi con governi di segno opposto?
È difficile dire se questa sia diventata una televisione di destra. È importante sottolineare che la Rai è un’azienda pubblica che è soggetta al controllo del Parlamento e che deve fondare il proprio agire nell’ambito del pluralismo democratico.
Intervista a cura di Serena Bonvisio