Il Consiglio Europeo e il Parlamento Europeo hanno raggiunto un accordo su un bilancio dell’UE per il 2017 che rispecchia fortemente le principali priorità politiche dell’UE. Il totale degli impegni è fissato a 157,88 miliardi di EUR e quello dei pagamenti a 134,49 miliardi di EUR.
“La forza del bilancio dell’UE per il 2017 risiede nell’accento posto su misure prioritarie quali la gestione della migrazione, anche affrontandone le cause profonde, e la promozione degli investimenti quale mezzo per contribuire a stimolare la crescita e creare posti di lavoro. In questo modo si massimizza l’impatto del bilancio a vantaggio dei contribuenti dell’UE e delle imprese e dei cittadini europei. E si rispettano i costanti sforzi degli Stati membri intesi a risanare le loro finanze pubbliche“, ha dichiarato Ivan Lesay, sottosegretario di Stato delle finanze slovacco e presidente del Consiglio.
Maggiori fondi per la migrazione e la sicurezza
Il fatto che siano stati concordati impegni per 5,91 miliardi di EUR implica, rispetto al 2016, un aumento di circa l’11,3% dei fondi disponibili per affrontare la crisi migratoria e rafforzare la sicurezza. I fondi saranno utilizzati per aiutare gli Stati membri a reinsediare rifugiati, creare centri di accoglienza, sostenere misure d’integrazione e rimpatriare quanti non hanno diritto di soggiorno. Serviranno anche a potenziare la protezione delle frontiere, la prevenzione della criminalità e le attività contro il terrorismo, nonché a proteggere infrastrutture critiche.
Investire nella crescita e nell’occupazione
Sono stati approvati impegni per 21,3 miliardi di EUR per stimolare la crescita economica e creare nuovi posti di lavoro nell’ambito della sottorubrica 1a (Competitività per la crescita e l’occupazione). Ciò rappresenta un aumento di circa il 12% rispetto al 2016. Questa parte del bilancio riguarda strumenti come Erasmus+, che aumenta del 19% passando a 2,1 miliardi di EUR, e il Fondo europeo per gli investimenti strategici, che aumenta del 25% passando a 2,7 miliardi di EUR. Il bilancio dell’UE per il 2017 comprende anche 500,00 milioni di EUR in impegni per l’iniziativa a favore dell’occupazione giovanile per aiutare i giovani a trovare lavoro. Altri 500,00 milioni di EUR sono stati approvati a sostegno dei produttori di latte e di altri allevatori, con misure di sostegno aggiuntive annunciate a luglio.
Alla stregua degli sforzi di risanamento compiuti dagli Stati membri a livello nazionale, il Consiglio e il Parlamento hanno ricordato a tutte le istituzioni dell’UE di completare la riduzione del personale del 5% entro il 2017, come concordato nel 2013.