Ragazzi speciali, quante volte abbiamo sentito e registrato questa stucchevole definizione? Non riusciamo a liberarci da questo mantra da mercatino dell’esotico che attaglia la maggior parte quando si comincia a parlare di disabilità. L’approccio è molto difficile e le tare culturali che ci si porta dietro, soprattutto, per formazione cattolica ci ha intrappolato in un politically correct del tutto vacuo ed inutile.
L’abilismo, una forma di discriminazione da non sottovalutare
L’abilismo è una forma di discriminazione che consiste nel considerare le persone con disabilità inferiori o meno valide di quelle che non ne hanno. Questo tipo di discriminazione può manifestarsi in diversi modi, sia a livello individuale che sociale.
L’abilismo è un problema serio che può avere un impatto negativo sulla vita delle persone con disabilità. Può portare a isolamento sociale e depressione . Può ostacolare il progresso sociale, impedendo alle persone con disabilità di contribuire appieno alla società. È importante sensibilizzare l’opinione pubblica su questo tema. È necessario far capire che le persone con disabilità non sono inferiori o meno valide delle altre.
La disabilità come condizione di vita
La disabilità è una condizione di vita che può essere determinata da fattori fisici, sensoriali, cognitivi o mentali. Può essere presente dalla nascita o può essere acquisita in seguito a un incidente, una malattia o un’altra condizione medica.
Tuttavia, è importante ricordare che la disabilità non è una condizione assoluta. Il grado di disabilità può variare da persona a persona, e può cambiare nel corso del tempo. Inoltre, la disabilità non è un ostacolo alla felicità e al successo.
Le persone con disabilità possono vivere vite piene e soddisfacenti, e possono contribuire appieno alla società. Hanno gli stessi diritti e le stesse opportunità degli altri, e meritano di essere trattate con rispetto e dignità.
Ragazzi speciali, la disabilità e la persona
È importante che le persone con disabilità abbiano accesso a servizi e risorse di qualità che li aiutino a vivere una vita piena e soddisfacente. Hanno il diritto di prendere le proprie decisioni, di scegliere le proprie attività e di vivere la propria vita secondo i propri valori.
La società ha un ruolo importante da svolgere nel promuovere l’inclusione delle persone con disabilità a patto che si faccia un salto culturale di dimensioni non trascurabili che porti tutti ad approcciare alle persone mettendo loro davanti alla disabilità.
Intervista a cura di Serena Bonvisio