“Pedro” di Raffaella Carrà è la canzone più ascoltata di sempre su Spotify. La hit pubblicata 44 anni fa è stata riproposta sulle piattaforme di streaming musicale in versione remixata ed è diventata subito virale. A tre anni dalla sua morte la regina della televisione italiana, la soubrette più amata di sempre continua a farci sognare con la sua musica.
Raffaella Carrà e la sua “Pedro”
Il singolo “Pedro”, composto da Gianni Boncompagni e arrangiato da Pietro Ormi, fu pubblicato nel maggio del 1980 come primo estratto dall’album “Mi spendo tutto”, l’undicesimo per la Carrà. Erano i tempi d’oro del vinile, dei quarantacinque giri con due canzoni, quella su cui si puntava di più sul lato A, l’outsider sul lato B. A “Pedro” fu accoppiata a “Maria Marì”.
Nel brano dal ritmo serrato una spaesata turista in giro per le strade di Santa Fe è avvicinata da Pedro, un giovanotto prestante, sedicente guida. L’unico posto che mostrerà alla turista sarà la sua camera da letto e l’unica arte che gli spiegherà sarà quella “amatoria”. La canzone, condotta, con leggerezza ed eleganza, si attestò al quinto posto della classifica settimanale dei 45 giri più venduti dell’anno. Come tante canzoni di Raffaella Carrà anche “Pedro” è diventata un successo senza tempo.
La Carrà sbanca su Spotify
A dimostrarlo sono i numeri registrati sulla piattaforma di streaming musicale Spotify per la versione mixata del brano realizzata dai dj e producer Jaxomy e Agatino Romero. Più di 35 milioni di stream, oltre 5 milioni di creazioni e 6,2 miliardi di visualizzazioni su TikTok. “Pedro” in versione remix ha raggiunto la #1 delle classifiche Viral 50 Globale e Viral 50 Italiana di Spotify rendendo Raffaella Carrà la donna italiana ad aver raggiunto la più alta posizione in classifica di sempre nella Top 50 Globale di Spotify (al numero 24). Inoltre, il brano è in quarta posizione della classifica globale di Shazam. In parole semplici: un successo planetario senza precedenti.
Successi senza tempo
Non è il primo brano della Carrà che, dopo decenni dall’uscita, torna alla ribalta con grande successo. Basti pensare al brano “A far l’amore comincia tu” remixato da Bob Sinclair che è diventato la colonna sonora dei nostri tempi, oltre che del film premiato agli Oscar “La grande bellezza”. Il trenino alle feste, ballato sulle note della canzone della Carrà, è diventato il simbolo della decadenza dei nostri tempi. L’effetto nostalgia che vince sempre, in questo caso raggiunge la sua apoteosi. Il brano è passato e presente al tempo stesso.
Con questo nuovo successo, Raffaella Carrà continua, anche dopo la sua morte, a vivere e a emozionare il suo pubblico.
In copertina foto da Depositphotos