Sono state raccolte in mare più di 100 gomme giunte a fine vita. A queste vanno aggiunte le circa 800 gomme raccolte presso l’isola ecologica oggi, lunedì 26 giugno, secondo quanto previsto dall’accordo tra EcoTyre e Lampedusa. Tra terra e mare sono stati portati via complessivamente 10 tonnellate di pneumatici fuori uso.
Le caratteristiche geografiche determinano una serie di difficoltà logistiche oggettive per la gestione degli PFU e questo nel tempo può determinarne un possibile accumulo. EcoTyre, per far fronte a questa situazione, fornisce gratuitamente e periodicamente il servizio di ritiro degli PFU e ne garantisce l’avvio al corretto recupero.
Se gestita in modo corretto, invece, è riciclabile al 100%: la maggior parte viene triturata generando il cosiddetto “granulato di gomma”, un materiale di riciclo riutilizzabile per diversi usi come i fondi stradali e le superfici sportive, per l’isolamento o per l’arredo urbano.
Le raccolte straordinarie eseguite da EcoTyre sono svolte in modalità totalmente gratuita e senza alcun costo per le Amministrazioni locali. È possibile segnalare un deposito abbandonato di PFU, collegandosi al sito internet dedicato (www.pfuzero.ecotyre.it): EcoTyre valuta ogni segnalazione, coordinandosi con gli enti locali per gli interventi di raccolta.
ll recupero dei pneumatici dal fondo del mare, oltre alla fondamentale opera di bonifica, rappresenta un importante esempio di civiltà e sensibilizzazione ambientale per alimentare una sempre più viva “coscienza verde” nelle future generazioni.