Una passeggiata a contatto con la natura produce effetti benefici per il corpo, ma soprattutto per la mente. Detto così la risposta: “bella scoperta” sarebbe più che naturale ma attenzione la cosa è seria.
Una ricerca della De Montfort University e dell’Università del Michigan, svolta su un campione di 1.991 partecipanti inglesi ha rilevato che passeggiare lontani dai centri urbani, a contatto con la natura, è un vero e proprio antidepressivo naturale.
Si obietterà che chi è colpito da depressione difficilmente ha voglia di svolgere attività fisica, ma qui non si tratta di vera e prorpria attività fisica bensì di una semplicepasseggiata. Anche questo non è facile da far accettare a chi si trova attanagliato dall’oscuro velo interno della depressione, eppure proprio questa potrebbe costituire una delle più valide vie d’uscita dalla situazione in cui ci si trova.
Che sia in un bosco, in campagna, al mare o al lago, l’importante è che sia ben lontana dalla città, solo così è un valido aiuto contro lo stress quotidiano. La passeggiata è tanto utile da essere paragonata a un farmaco antidepressivo.
La testimonianza di quanto possa essere importante una passeggiata in termini antidepressivi è data dall’analisi di un campione di 1.991 volontari che hanno partecipato al programma inglese Walking for Health, atto a promuovere l’esecuzione di passeggiate settimanali. Al programma prendono parte oltre 70’000 escursionisti ogni anno. Le persone che stavano attraversando momenti particolarmente stressanti nella loro vita e che avevano preso parte al programma, hanno asserito di riuscire a fronteggiare la stessa situazione con un umore migliore a seguito delle passeggiate di gruppo all’aperto.
Inoltre, camminare è poco costoso, a basso rischio, ed è una forma accessibile di esercizio fisico. E ora si scopre che se fatto in combinazione con la natura e un gruppo di persone, può essere un rimedio contro lo stress molto potente, quanto sottoutilizzato.
Camminare nella natura non porta solo vantaggi contro la depressione. Ma risulta efficacie anche nel ritardare l’insorgenza del cancro; aiuta a contrastare o evitare sovrappeso e obesità; riduce il rischio di malattie cardiache; abbassa la pressione; riduce il rischio di diabete; aumenta le dimensioni del cervello; migliora la memoria; contrasta l’insorgere di malattie degenerative quali demenza e Alzheimer.