Tra la seconda metà di giugno e la prima di luglio, circa 8 milioni di lavoratori dipendenti italiani riceveranno la quattordicesima mensilità, una somma extra erogata in aggiunta alla tredicesima. Si stima che l’ammontare complessivo distribuito sarà di circa 12 miliardi di euro, con un importo medio per lavoratore di circa 1.500 euro.
Chi riceve la quattordicesima
La quattordicesima non è un diritto per tutti i lavoratori, ma spetta solo a coloro che hanno un contratto collettivo nazionale di lavoro che la prevede. In particolare, è diffusa soprattutto nei settori dell’industria, del commercio e dei servizi.
Come viene calcolata
L’importo della quattordicesima varia a seconda del contratto collettivo nazionale di riferimento. In generale, viene calcolata in proporzione alla retribuzione mensile lorda percepita dal lavoratore durante l’anno, con una percentuale che oscilla mediamente tra il 10% e il 15%.
Un’iniezione di liquidità importante
L’arrivo della quattordicesima rappresenta un’iniezione di liquidità importante per le famiglie italiane, in un momento di particolare difficoltà economica. Secondo Confesercenti, il 95% dei lavoratori che la riceveranno ha già pianificato come spenderla, con il 25% che prevede di utilizzarla tutta in maniera immediata. L’erogazione della quattordicesima mensilità è vista anche come un segnale positivo per l’economia italiana, in quanto contribuisce a sostenere i consumi e ad alimentare la ripresa.
Tuttavia, non tutti ne beneficiano
È importante sottolineare che circa 20 milioni di lavoratori italiani non ricevono la quattordicesima. Si tratta soprattutto di lavoratori del settore pubblico, pensionati e lavoratori autonomi. Per queste categorie, il Governo ha previsto un bonus una tantum di 200 euro, erogato a dicembre 2023 con la tredicesima. L’erogazione della quattordicesima rappresenta un’importante misura di sostegno per le famiglie italiane e per l’economia del Paese. Tuttavia, è necessario che il Governo ponga in atto ulteriori misure per aiutare le categorie di lavoratori che non ne beneficiano.
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