Il vecchio continente non sta vivendo momenti semplici. L’Europa, infatti, si ritrova ad essere “l’epicentro” della quarta ondata di Covid. Tra Germania, Francia, Austria entrano in vigore nuove restrizioni ed anche il non gradito ritorno dei lockdown.
Quarta ondata di Covid, l’Europa centrale in emergenza?
La zona tra Germania ed Austria è quella più colpita da questa ondata di Covid. Una minore percentuale di persone vaccinate unite ad una serie di eventi e manifestazioni dall’alto tasso di pubblico presente ha portato questi due stati ad una nuova emergenza sanitaria.
Gli ospedali austriaci e tedeschi lamentano di troppi pochi posti rimasti per curare i pazienti affetti da Covid che per larga parte sono non vaccinati. La prima a fare una mossa in questo senso è stata l’Austria con una serie di interventi per cercare di dare un freno a questo aumento vertiginoso di contati.
Prima la chiusura delle frontiere, dove purtroppo a farne le spese saranno soprattutto i turisti, ma soprattutto misure stringenti verso chi non si è vaccinato. Il governo austriaco è stato, infatti, il primo a rintrodurre i lockdown ma solo per i non vaccinati.
La Germania, invece, ha optato per un maggiore utilizzo del Green Pass. Un uso molto all’italiana dove senza il certificato verde non si potrà entrare nei luoghi pubblici e nel caso in cui la situazione peggiorasse anche chi è vaccinato dovrà comunque presentare un tampone negativo effettuato massimo 24 ore prima.
Nord Europa, la Svezia ed il Green Pass leggero
Andiamo in Nord Europa dove la Svezia si ritrova ad affrontare forse la sua prima vera e propria ondata di Covid. Il governo svedese, anche questa una prima volta, ha deciso di usare il Green Pass anche se ancora in una versione «morbida». Dal primo dicembre nel paese il certificato verde sarà necessario per eventi al chiuso con oltre 100 persone. La decisione del governo di Stoccolma arriva dopo le tante polemiche generate dalla revoca dell’obbligo di tampone per i vaccinati con sintomi Covid: una decisione che ha visto il governo svedese fare una rapida marcia indietro.