Una delle domande che in tanti si stanno ponendo dopo le ultime settimane è: quanto è forte, in questo momento, il potere del web? Libertà di parola e libertà personale hanno davvero bisogno del web per essere esercitate?
Quanto può essere forte il potere del web: Attacco al congresso e ban dai social di Trump
La domanda che ci stiamo ponendo nell’ultimo periodo nasce dall’episodio dell’attacco al Congresso americano. La giornata del 6 gennaio 2021, il congresso, ha rificato la vittoria di Biden su Trump nelle ultime elezioni. Questo evento che di solito segna in maniera pacifica il cambio del presidente (che poi viene proclamato nella giornata del 20 gennaio) ma per la prima volta nella storia a stelle e strisce questo non avviene. Sono infatti centinaia le persone che si sono accalcate attorno la sede governativa americana. La folta schiera di sostenitori di Trump (in nome del proprio leader politico) riesce ad entrare al Congresso mettendolo sottosopra arrivando ad appena 30 metri dal vicepresidente americano Pence.
La protesta ha susciatato grandi reazioni politiche ed il responsabile maggiore per la realizzazione di questo atto è stato trovato nel presidente Trump che con i suoi continui discorsi ha aizzato la propria folla all’inserrezione violenta. Per questo motivo è stata ratificata anche la domanda di Impeachment per l’ex Tycoon segnando anche un record essendo la sua seconda messa in stato d’accusa.
Per questo motivo, Trump è stato silenziato prima su Twitter in maniera definitiva con la cancellazione del suo profilo e successivamente su altre piattaforme social come Facebook o Instagram. Insomma, il mondo del web si è reso protagonista di un avvenimento senza precedenti ma assolutamente legittimo.
Libertà di parola e personale
La cancellazione dal mondo social di Trump ha scatenato le più disparate reazioni. Su tutte chi pensa che i provvedimenti presi dai vari social siano solo una inutile dimostrazione di forza o peggio ancora un atto che lede la libertà di parola e di pensiero che non potrebbe (secondo gli acusatori) quindi essere esercitata.
Accuse forti ma che non trovano in realtà molta corrispondenza alla realtà dei fatti. I social network di certo non sono luoghi pubblici ma anzi sono piattaforme private. Al momento della nostra iscrizione veniamo messi di fronte ad un regolamento ben preciso che in caso di violazione comporterà alle relative conseguenze. Un ragionamento semplice, un semplice azione-conseguenza che non è stato preso fino ad ora in considerazione.
Il web e il nostro modo di vivere
Torniamo quindi alla nostra domanda di inizio articolo: quanto è forte il potere del web? La risposta vien da sé: molto forte. Non ci sono dubbi che il web è nella nostra vita quotidiana più di ogni cosa al mondo ma gli avvenimenti dovrebbero farci porre una domanda ben più importante: abbiamo davvero bisogno del web per esercitare il nostro diritto di libertà di pensiero e di parola? Il web e i social sono un tramite non di certo un luogo pubblico.