Il Consiglio Europeo ha adottato una nuova direttiva per ridurre l’inquinamento atmosferico. Le nuove disposizioni fissano limiti più severi per l’emissione di alcuni fra i più pericolosi inquinanti atmosferici.
L’obiettivo è ridurre i rischi sanitari e gli impatti sull’ambiente derivanti dall’inquinamento atmosferico. Grazie a questa direttiva il numero di decessi prematuridovuti all’inquinamento atmosferico nell’UE dovrebberidursi del 50% circa nel 2030 (rispetto al 2005).
La direttiva allinea inoltre la normativa UE agli impegni internazionali (a seguito della revisione del protocollo di Göteborg nel 2012).
Le disposizioni riguardano le emissioni di cinque inquinanti: biossido di zolfo, ossidi di azoto, composti organici volatili non metanici, ammoniaca e particolato fine.
Limiti di emissione nazionali
La direttiva fissa per ciascun paese i limiti massimi di emissioni consentiti all’anno. I limiti per ciascun inquinante che si applicheranno ogni anno dal 2020 al 2029 sono gli stessi che gli Stati membri si sono già impegnati a rispettare nella versione rivista del protocollo di Göteborg. Riduzioni più severe sono state convenute a partire del 2030.
Livelli di emissione per il 2025
Per ogni Stato membro saranno individuati livelli indicativi di emissione per il 2025 che saranno stabiliti sulla base di una traiettoria lineare verso i limiti di emissione applicabili a partire dal 2030. Gli Stati membri avranno tuttavia la possibilità di seguire una traiettoria non lineare, se risulta più efficiente.
Nel caso in cui decidano di deviare dalla traiettoria programmata, dovranno fornire giustificazioni e illustrare le azioni che intendono intraprendere per riallinearsi a quanto stabilito.
Flessibilità
È previsto un certo margine di flessibilità per il rispetto dei limiti, in determinate circostanze. Se, ad esempio, un inverno eccezionalmente freddo o un’estate eccezionalmente secca impediscono a uno Stato membro di adempiere al proprio impegno, esso ha la possibilità di compensare le emissioni annuali con quelle dell’anno precedente e successivo.