È Milano la città più sicura d’Italia. A decretarlo, uno studio dell’Economist Intelligence Unit denominato “Safe Cities” che per la prima volta nella storia premia Copenhagen quale città più sicura del mondo. Per stilare la speciale classifica, i ricercatori dell’Economist Intelligence Unit hanno individuato 76 parametri tra i quali compaiono la sicurezza digitale, la sicurezza sanitaria, la sicurezza legata alle infrastrutture e la sicurezza personale e ambientale.
Proprio quest’ultimo indicatore ha permesso l’elezioni a città più sicura del mondo di Copenhagen. A livello globale seguono Toronto, Singapore, Sydney e Tokyo. Milano, la prima città italiana citata dallo studio, si posiziona al 27esimo posto. Roma al 29esimo
Per la prima volta la capitale danese raggiunge il vertice della classifica, solitamente occupato da Tokyo, Singapore o Osaka. Ma come si classifica la sicurezza di una città? Per lo studio i ricercatori hanno stilato un elenco di 76 parametri, tra cui la sicurezza digitale, quella sanitaria, quella legata alle infrastrutture, alla sicurezza personale e alla sicurezza ambientale.
Ed è proprio questo ultimo criterio, inserito solo quest’anno, che ha permesso a Copenhagen di raggiungere il primo posto della classifica. Al secondo posto, nell’elenco generale, si trova Toronto, seguita da Singapore, Sydney e Tokyo. La prima città italiana presente nell’elenco, Milano, è al 27esimo posto, mentre Roma al 29esimo.
Se analizzate separatamente, le varie categorie mostrano risultati piuttosto diversificati. Per la sicurezza digitale al primo posto si trova Sydney; per la categoria Sicurezza sanitaria sul primo gradino del podio si trova la città di Tokyo; la categoria Sicurezza delle infrastrutture è capitanata invece da Hong Kong; nella categoria Sicurezza personale padroneggia Copenhagen; e infine per la categoria Sicurezza ambientale il primo posto è stato attribuito a Wellington.