Si è riunito a Napoli, presso l’Hotel Royal Continental, il Comitato di Sorveglianza del PSR Campania 2014-2020. Alla presenza dei rappresentanti della Commissione europea, dei ministeri coinvolti e del Partenariato economico, sociale ed istituzionale, la Regione Campania ha illustrato lo stato di attuazione del Programma, socializzando i progressi compiuti soprattutto sul fronte dell’avanzamento della spesa, e le proposte di modifica presentate all’Ue.
“Su impulso del Presidente De Luca – ha detto Franco Alfieri, capo della segreteria del Presidente – stiamo procedendo a ritmo serrato e con risultati più che positivi, se si considera che il Programma è divenuto operativo solo a metà 2016 e che, in corso d’opera, abbiamo dovuto risolvere le numerose criticità ereditate da chi l’ha redatto. In appena due anni, abbiamo emanato bandi per oltre 1,5 miliardi di euro, pari all’84% della dotazione finanziaria del Programma, impegnato risorse per complessivi 930 milioni di euro e liquidato più di 44 mila domande di pagamento. Nelle prossime settimane pubblicheremo i bandi sulle poche tipologie non ancora attivate”.
Ma è soprattutto sul fronte dell’avanzamento della spesa che si registrano i progressi più significativi.
“C’è stato un radicale cambio di passo rispetto al Comitato di Sorveglianza del dicembre scorso – ha evidenziato Alfieri – tant’è che nel primo semestre di quest’anno abbiamo erogato ben 152 milioni di euro su un totale di 260,9 milioni di spesa certificata. Un risultato importante, reso possibile anche dall’istituzione di un tavolo di lavoro bilaterale con l’Organismo pagatore AgEA, grazie al quale presidiamo, monitoriamo e risolviamo con maggiore tempestività le criticità e le anomalie informatiche che rappresentano uno dei principali ostacoli all’avanzamento della spesa. Ormai siamo al rush finale: contiamo di raggiungere il target per evitare il disimpegno automatico con anticipo rispetto alla dead line del 31 dicembre 2018”.
“Per favorire l’accelerazione della spesa – ha evidenziato Filippo Diasco, Autorità di Gestione del PSR e direttore generale della DG Politiche Agricole, Alimentari e Forestali della Regione Campania – abbiamo implementato una serie di correttivi volti a velocizzare la pubblicazione delle graduatorie e l’emanazione dei decreti di concessione a favore dei beneficiari. L’altra sfida, ancora più impegnativa, che ci attende è il perseguimento della performance framework: a tal fine abbiamo proposto alla Commissione di apportare una serie di modifiche al Programma”.