45 minuti, tanti sono bastati al PSG per ottenere la sua eliminazione dalla Champions League 2022 per mano del Real Madrid. Questa volta, però, fa più male del solito per i parigini che devono fare i conti, forse, con la parola fallimento.
PSG, l’eliminazione in Champions League: Karim The Dream
Karim Benzema. L’uomo che in 45 minuti ha messo la parola fine alla corsa verso la Coppa dei Campioni dei francesi. Tre gol che hanno messo il PSG davanti all’ennesimo fallimento europeo. Eppure, tra andata e primo tempo della sfida del ritorno le sensazioni facevano presagire tutt’altro.
Mbappé era l’assoluto protagonista con due gol nei due match ma nel secondo tempo tutto è crollato. Prima Donnarumma pasticcia con i piedi regalando il primo gol ai blancos poi la difesa francese crolla in maniera inspiegabile regalando a Benzema una tripletta ed al Real Madrid il pass per i quarti di finale.
Contestazione per il PSG
Quello che più ha fatto rumore, però, di questa eliminazione è stata la reazione dei tifosi parigini. La gara di campionato al Parco dei Principi tra PSG e Bordeaux è stata costellata di fischi e cori di disapprovazione verso alcuni dei “colpevoli” dell’eliminazione patita in Spagna:
- Messi: accusato di non aver inciso nella doppia sfida
- Neymar: tanti fischi per lui che è il volto del PSG da parecchi anni a questa parte
- Donnarumma: messo in panchina per la gara di campionato ma ugualmente sotto il giudizio dei tifosi per l’errore che ha fatto da “apripista” per la rimonta del Real Madrid
Una situazione inedita per il PSG che mette squadra e società di fronte ad un parola molto amara.
Fallimento?
Proprio così: fallimento. Possiamo dire che il progetto PSG è fallito? Era il 2011 quando Nasser Al-Khelaïfi acquistò il PSG che fino a qual momento era una squadra modesta e non certamente una delle più vincenti di Francia e d’Europa.
Da quell’anno in poi inizia un progetto fatto di milioni di euro e giocatori di livello internazionale che hanno portato, in patria, molti trofei tra campionati e coppe nazionali. In Europa, però, si è molto stentato con eliminazioni agli ottavi o ai quarti alcune al limite del rocambolesco come il 1-6 patito a Barcellona. Solo nelle ultime due stagioni sembrava che il PSG fosse finalmente riuscito ad ergersi come potenza calcistica di grande livello con la finale persa contro un Bayern Monaco troppo forte ed una semifinale persa col Manchester City.
Una “illusoria” maturazione
Insomma, sembrava che effettivamente il progetto milionario del PSG stesse per dare i suoi frutti ma non è stato così. L’arrivo di troppi giocatori ormai appagati dalle tante vittorie passate non hanno fatto fare l’ulteriore salto di qualità ai parigini.
Messi, Ramos, Wjindaldum e tanti altri giocatori non sono stati d’aiuto al PSG che è uscita nuovamente d all’Europa che conta forse troppo presto e neanche una vittoria in Ligue 1 potrebbe salvare una stagione (per non dire un intero progetto) fallimentare.