E’ passata al Consiglio europeo, in prima lettura, la riforma della protezione dei dati, che apre la strada all’adozione definitiva del pacchetto legislativo da parte del Parlamento europeo nella sessione plenaria di aprile.
Questa adozione formale giunge dopo i negoziati e l’accordo raggiunto con il Parlamento europeo nel mese di gennaio 2015.
A seguito di questa approvazione, il ministro olandese della Giustizia, Ard van der Steur ha detto: “Ho l’impegno del Parlamento europeo che questo permetterà un voto sia sul pacchetto di protezione dei dati e la direttiva PNR nel mese di aprile. Gli attacchi di Bruxelles del 22 marzo hanno ancora una volta sottolineato l’urgenza dell’adozione della direttiva PNR “.
La protezione dei dati è un pacchetto di riforma legislativa volta ad aggiornare e Modernizzare le regole di protezione dei dati esistenti. Esso comprende due strumenti legislativi: il regolamento sulla protezione dei dati generali (sostituisce la direttiva 95/46 / CE) e la direttiva sulla protezione dei dati nel settore dell’applicazione della legge (destinato a sostituire la decisione quadro sulla protezione dei dati del 2008).
La protezione delle persone in relazione al trattamento dei dati personali è un diritto fondamentale sancito dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea (articolo 8) e nel trattato sul funzionamento dell’Unione europea (articolo 16).