La proposta di un Codice etico per le professioni in Campania è lanciata durante un incontro formativo dedicato alla deontologia professionale. L’evento è organizzato congiuntamente dall’Ordine regionale dei Chimici e Fisici e dall’Ordine dei Giornalisti della Campania, con il tema centrale “Informazione e deontologia delle professioni”.
Un’iniziativa condivisa tra due ordini professionali
“Lanciamo il Codice etico”: con queste parole, i presidenti Rossella Fasulo e Ottavio Lucarelli hanno illustrato il progetto comune. Entrambi gli Ordini, da sempre attenti alla formazione, sottolineano l’importanza di strumenti capaci di migliorare le competenze delle categorie professionali rappresentate, garantire un’informazione corretta e sensibilizzare la comunità campana.
L’importanza di una comunicazione corretta
“La proposta di un Codice etico – spiega Ottavio Lucarelli, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania – nasce dall’esigenza di offrire alla cittadinanza una comunicazione che valorizzi le competenze professionali attraverso una divulgazione adeguata. La correttezza e la chiarezza dell’informazione sono pilastri fondamentali per la fiducia pubblica”.
Uno strumento per affrontare le sfide del futuro
A queste riflessioni si aggiunge il contributo della presidente dell’Ordine dei Chimici e Fisici, Rossella Fasulo, che sottolinea: “L’esigenza di un Codice etico è ormai imprescindibile. Per questo, abbiamo deciso di lanciarlo come uno strumento accessibile a tutti, pensato per favorire la condivisione delle competenze professionali. Crediamo profondamente che questa collaborazione sia fondamentale per affrontare le sfide che l’umanità deve affrontare, specialmente quelle legate allo sviluppo tecnologico sostenibile”.
Il ruolo del CUP nella promozione della deontologia e di nuovo codice etico
La presidente Fasulo ha inoltre evidenziato l’importanza della collaborazione con il Comitato Unitario Permanente degli Ordini e Collegi Professionali di Napoli e Campania (CUP). “In qualità di vice presidente del CUP, insieme a Ottavio Lucarelli, partecipiamo attivamente alle iniziative del Comitato, condividendo l’obiettivo di promuovere l’etica e la deontologia professionale in tutta la regione.”