Si terrà presso Palazzo Marino in Sala Alessi il primo “report” ad un anno dalla nascita del “Progetto Libellula”, il network di imprese promosso da Zeta Service contro la violenza sulla donne.
Progetto Libellula: un network contro la violenza sulle donne
Partecipano tra gli altri Lamberto Bertolé, Presidente del Consiglio Comunale di Milano; Beatrice Uguccioni, Vicepresidente del Consiglio Comunale di Milano; Debora Moretti e Marilù Guglielmini, ideatrici del Progetto Libellula; Olivier Sannier, fundraising manager di Actionaid; Giorgia Ortu La Barbera, coordinatrice scientifica progetto.
A più di un anno dalla sua nascita il Progetto Libellula – con il sostegno del Comune di Milano – invita le aziende ad un momento di riflessione sul percorso intrapreso e sui risultati ottenuti dalle prime aziende che hanno deciso di svolgere al proprio interno attività di sensibilizzazione e prevenzione della violenza sulle donne.
Progetto Libellula: cosa c’entrano le aziende con la violenza?
C’entrano perché la violenza è accanto a noi ogni giorno in diverse forme anche se non lo sappiamo o non ci accorgiamo e perché le aziende sono delle vere e proprie comunità dove è importantissimo veicolare messaggi di sensibilizzazione e attenzione al tema.
Grazie alla testimonianza diretta delle aziende e dei collaboratori coinvolti sarà possibile conoscere direttamente l’esperienza di chi ha iniziato il percorso.
Saranno presentati inoltre i risultati aggiornati con gli ultimi dati della ricerca, costantemente alimentata, che viene condotta all’interno delle aziende per comprendere in che modo il concetto di violenza in tutte le sue sfumature sia conosciuto e compreso all’interno delle società.
Durante l’incontro le aziende del network “Progetto Libellula” riceveranno un riconoscimento da parte del Comune di Milano per il loro impegno.
Fanno parte nel network, oltre a Zeta Service, anche Assimoco, ESTE Cultura d’Impresa, Etro, Furla, GUT Edizioni, INGO, It@com, ItaliaOnLine, Milano Ristorazione, Nomination, Oracle, Roveda, SGS, TecnoSistemi, Vector, Zurich.