Il Sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone ha manifestato un grande entusiasmo per la “Fiera del Libro Gutenberg” che potrebbe finalmente trasformarsi in evento nazionale. Il Progetto Gutenberg è un’iniziativa nata nel 2003 per coinvolgere studenti, docenti, famiglie, autori e case editrici attorno ai libri.
Un vero e proprio laboratorio interattivo di lettura critica dei testi, condotto da studenti con lo scopo diarricchire il rapporto fra scuola-territorio-società e alimentare un grande circuito di lettori-studenti e meno giovani.
Una proposta ambiziosa, fortemente innovativa nel panorama scolastico calabrese, ideata dal professore Armando Vitale (già preside del Liceo classico “P. Galluppi” di Catanzaro e oggi presidente dell’Associazione Gutenberg).
Il sottosegretario all’Istruzione Faraone durante la sua recente visita in Calabria ha avuto modo di apprezzare il Progetto Gutenberg dalla voce diretta dei protagonisti e di questo se ne è parlato nella riunione regionale plenaria dell’ Associazione Gutenberg Calabria, presso l’Istituto Comprensivo di Sant’Eufemia Lamezia, con la rappresentanza delle scuole storiche dell’evento.
Alla prima riunione plenaria del progetto ha partecipato ai lavori il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale Calabria Diego Bouché ed il Presidente dell’ Associazione, Armando Vitale, ha ribadito la necessità di costruire una organizzazione più policentrica pur lasciando al Liceo Classico P. Galluppi il ruolo di “macchina” centrale. Vitale ha anche proposto di dare vita a un Comitato Scientifico per la scelta dei libri e degli autori mentre la Dirigente Scolastica del Liceo Classico P. Galluppi, Elena De Filippis, ha ricordato ai presenti la grande attenzione che il sottosegretario all’istruzione Davide Faraone ha rivolto al Progetto Gutenberg.
Infine il Direttore Generale Diego Bouché nel suo intervento ha definito la Calabria “terra che annovera uomini di livello culturale molto elevato e paesaggio meraviglioso da mostrare attraverso iniziative come il Gutenberg da estendere a Salone del libro meridionale”, ritenendosi felice e soddisfatto dei risultati finora raggiunti e per le mete che il Progetto Gutenberg potrà ancora raggiungere.