Su proposta degli Assessori al comune di Napoli Carmine Piscopo e Gaetano Daniele, è stata approvata la delibera che amplia l’elenco degli interventi di restauro dei beni monumentali della nostra città riferiti all’iniziativa ministeriale Art bonus.
Chi effettua erogazioni liberali in denaro per il sostegno della cultura, potrà godere di importanti benefici fiscali sotto forma di credito di imposta, e avrà uno sgravio fiscale del 65% sulla cifra erogata.
Ad una prima individuazione di otto monumenti:
– Campanile dell’Annunziata;
– Chiesa di San Giuseppe delle Scalze a Pontecorvo;
– Chiesa dei Santi Cosma e Damiano a Secondigliano;
– Complesso monumentale di San Gioacchino a Pontenuovo;
– Fontana del Sebeto;
– Guglia dell’Immacolata in Piazza del Gesù;
– Real Albergo dei Poveri;
– Villa Ebe,
A questi se ne aggiungono altri tre: la Chiesa di Santa Maria della Pazienza, in prossimità di via Salvator Rosa, per un importo di lavori di € 1.100.000,00; il Complesso della Real Casa dell’Annunziata, per il quale si prevede di intervenire sulle facciate interne, succorpo, ipogeo e servizi per un totale di € 2.348.000,00; il Castel Nuovo meglio conosciuto come Maschio Angioino, per il quale si prevede un intervento complesso di € 14.695.000,00.
“Con questa iniziativa – dichiarano gli Assessori – che abbiamo voluto lanciare con lo slogan Abbiamo bisogno di noi, i cittadini potranno partecipare direttamente con proprie donazioni al restauro degli undici monumenti cittadini riferiti ad Art bonus, contribuendo alla salvaguardia del nostro patrimonio storico-artistico”.