Sono stati la sociologa Saskia Sassen e l’architetto Hans Kohlloff, protagonisti della cultura internazionale, ad inaugurare con le loro ‘lectio’ la sesta edizione del Master Neapolis.
Nell’Aula Magna Storica dell’Università Federico II, in corso Umberto I, 40 e alla presenza del rettore Gaetano Manfredi e del direttore del Dipartimento di Architettura-DIARC Mario Losasso, è stato dato il via alla nuova edizione del Master universitario di II livello in Progettazione di Eccellenza per la città storica – Neapolis, promosso ed organizzato dalDipartimento di Architettura dell’Ateneo federiciano e da Domus, mensile di riferimento internazionale per l’architettura e il design.
Le due lectio magistralis, di grande spessore culturale e disciplinare, che daranno avvio alle attività del corso hanno per titololo: “Espulsi”e “Ricordare l’architettura”.
La lectio “Espulsi” di Saskia Sassen, docente di Sociologia alla Columbia University di New York ed alla London School of Economics, tra le interpreti più autorevoli dei processi di globalizzazione,che da molti anni cerca di decifrare la lenta decomposizione dell’economia politica del ventesimo secolo, ha proposto una riflessione sui processi di gentrificazione e sul tema dell’espulsione nei centri storici delle città europee, proponendo nuove forme di politiche dell’accoglienza e l’individuazione all’interno di questi contesti di nuovi spazi e servizi per gli espulsi per dare vita a rinnovate “economie locali, nuove storie, nuovi modi di appartenenza”.
La lectio “Ricordare l’architettura” di Hans Kohlloff, architetto di fama internazionale e professore emerito all’ETH di Zurigo, progettista di interventi importanti nel cuore di diverse città europee, come a Berlino nella PotsdamerPlatz, a L’Aia con le sedi dei ministeri dell’interno e della giustizia e a Napoli con la stazione della metropolitana di Piazza della Repubblica, ha trattato del carattere tettonico dell’architettura, rileggendo i famosi schizzi di Le Corbusier dell’Acropoli e ricordando quanto l’architettura sia vincolata alla terra e radicata alla topografia del paesaggio e della città.
Ferruccio Izzo, coordinatore del Master, ha illustrato i temi della sesta edizione e Nicola Di Battista, direttore della rivista Domus, parlerà dell’ormai storica collaborazione tra la rivista e l’ateneo federiciano ed ha anticipato i contenuti del numero 1000 della rivista e le iniziative programmate per festeggiare questo importante traguardo editoriale.
Il Master è stato realizzato in collaborazione con l’Unione Industriali di Napoli, l’Associazione Costruttori Edili Napoli, l’Ordine Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori di Napoli e Provincia, l’Ordine degli Ingeneri di Napoli e STRESS Scarl – Distretto ad Alta Tecnologia per le Costruzioni Sostenibili.
Città storica, Università ed Architettura sono il tema della ricerca progettuale che gli allievi del Master, in continuità con le precedenti edizioni, svilupperanno mettendo in opera strategie ed interventi capaci di rigenerare il Centro Antico e caratterizzarlo come Cittadella degli studi e della cultura.