La morte del Principe Filippo ha scosso non solo la Corona Inglese ma tutto il popolo della Gran Bretagna che “saluta” il duca d’Edimburgo famoso anche per sue frasi “storiche”.
Le frasi storiche del Principe Filippo
Insomma, possiamo dire che nei suoi 99 anni di vita il Principe Filippo non ha mai tenuto a freno lo spirito e la lingua, dicendo sempre tutto quello che pensava a chiunque, suscitando risate e in certi casi anche polemiche. Tra quelle più celebri, le parole rivolte a un gruppo di studenti britannici in Cina durante una visita di Stato nel 1986:
“Se restate ancora, vi verranno gli occhi a mandorla”
Frase che insieme a quella dei panda e le abitudini alimentari cinesi scatenarono un putiferio nel Paese orientale.
Una politica estera… tutta sua
Quella con la Cina è solo il primo esempio di frasi non proprio idilliache pronunciate in ambito diplomatico. “Siete quasi tutti discendenti dei pirati, giusto?”, aveva invece chiesto a un ricco abitante delle isole Cayman nel 1994, mentre in Australia nel 2002 a un imprenditore aborigeno di successo aveva domandato se si tirassero “ancora le lance”. “Le Filippine devono essere mezze vuote se siete tutti qui a lavorare per il servizio sanitario nazionale britannico”, aveva notato ancora nel 2013, incontrando un’infermiera filippina all’ospedale di Luton.
I grandi della musica
Altri frasi da ricordare sono quelle rivolte ad Elton John, ospite quasi fisso alla corte reale inglese con i suoi brani e le sue esibizione. Alla vista della vettura (una Aston Martin d’oro) di Sir Elton John, il duca d’Edimburgo sentenziò:
“E’ lei il proprietario di questa macchina orribile, giusto?”
Tanto ironico quanto pungente anche con la regina del Pop, Madonna. Il principe commentò la futura esibizione dell’artista americana dove avrebbe cantato la colonna sonora del film di James Bond nel 2002 con un eloquente:
“Avremo bisogno di tappi per le orecchie?”
Insomma, nessuno scappava dai divertenti commenti del principe Filippo. Nessuno, neanche i suoi figli!
Le battute alla sua famiglia
Neanche la famiglia reale, infatti, riceveva sconti dal duca d’Edimburgo e soprattutto la figlia Anna. “Se quell’uomo fosse riuscito a rapire Anna, lei gli avrebbe fatto passare l’inferno durante la prigionia“, disse commentando il tentativo di rapimento ai danni della principessa nel 1974. Sempre a proposito della figlia, aveva sostenuto che “se non sc…. o non mangia fieno, non le interessa“, ironizzando sulla passione di Anna per i cavalli.