Amnesty International apprende con preoccupazione dello sgombero di numerose famiglie rom, inclusi diversi minori, da un insediamento in zona Parco delle Valli a Roma avvenuto la mattina presto di martedì 14 luglio.
In base alle informazioni finora pervenute, la comunità sembra essere stata sgomberata senza avere ricevuto una notifica scritta che avrebbe potuto consentire loro di opporsi allo sgombero. Sembra essere mancata anche una consultazione autentica su possibili alternative allo sgombero. Particolarmente preoccupante appare la mancata offerta di un alloggio adeguato per i nuclei familiari coinvolti, sia per il breve termine sia per il medio-lungo termine.
In base al diritto internazionale, uno sgombero – per essere legittimo – non può risultare nel render senzatetto le persone coinvolte.
Amnesty International chiede che il Comune di Roma chiarisca se e come gli obblighi internazionali in materia di sgomberi siano stati attuati nel corso dello sgombero a Parco delle Valli e sollecita l’amministrazione a trovare un alloggio adeguato per i membri della comunità di Parco delle Valli.