Continua la speciale rassegna di presentazioni e convegni dedicati agli autori locali (genius loci), promossa nell’ambito della 21° edizone del Premio “Penisola Sorrentina”, sotto l’egida dell’associazione culturale “Il Simposio delle Muse”. Dopo la presentazione del libro di poesie di Maria Antonia Iannantuoni “Il Canto di Mariò” e del saggio religioso sulla figura della Madonna “Maria mia Misericordia” di Anna Maria Gargiulo tocca stavolta alla narrativa con il volume autobiografico “Quando l’abisso è il tuo corpo” (Graus Editore) della poetessa e scrittrice Anna Bartiromo.
L’appuntamento è presso la libreria Ubik in Via Santa Lucia a Vico Equense (Na), nel cuore della costiera sorrentina. Filomena Baratto, Letizia Caiazzo e Franca Silvana Manco (anatomo patologo dell’Ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia) si confronteranno sui temi trattati dalla scrittrice. Il libro, dedicato al Professore Stefano Greggi primario ginecologo ed oncologo dell’Istituto Pascale di Napoli, nasce dalla lotta che l’autrice ha ingaggiato e vinto con un tumore, un “mostro” che potrebbe bussare alle porte di ognuno di noi.
Col fiato sospeso tra la vita e la morte l’opera apre scenari unici, veri e surreali al tempo stesso, dimostrando come la malattia possa, inattesamente, schiudere nuovi spazi mentali e nuovi orizzonti creativi nell’abisso del corpo. Guardare il mondo con gli occhi dell’addio, fissando al meglio le immagini d’incanto che Dio ci ha donato. Il testo narrativo, intervallato da toccanti poesie, apre uno squarcio su una dimensione in cui il calore umano riesce ad intiepidire l’inverno gelido dell’animo che, durante un siffatto percorso sofferenza, si dimena in interrogativi e turbamenti incessanti.
“Araba fenice, Bartirmo riesce a non morire dentro e risorgere con la fede e la speranza in una vita, che dal dolore esce purificata, in un certo senso rinforzata”, scrive nella prefazione il Prof. Francesco D’Episcopo. “Una encomiabile prova di fede e di testimonianza, non solo narrative, da offrire e condividere con i lettori”, è il commento di Mario Esposito, direttore del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”, che interverrà alla manifestazione.