In occasione della XXIII edizione del Premio Internazionale Fair Play Menarini un importante riconoscimento è andato ad Andrea Giani, pallavolista napoletano, oggi affermatissimo allenatore, tra i più grandi della storia di questo sport in Italia. Il campione infatti ha ricevuto durante la manifestazione svoltasi a Castiglion Fiorentino il Premio “Energia e Cuore”. Il Premio Internazionale Fair Play Menarini nasce con l’intento di celebrare sportivi, istituzioni, società sportive e aziende che si contraddistinguono per il loro fair play, appunto, ovvero che si distinguono per il raggiungimento dei propri risultati in maniera professionale e soprattutto etica.
Questo è il commento emozionato di Andrea Giani: “ E’ un premio bellissimo, sono felicissimo di essere premiato assieme a tanti personaggi così importanti. Io sono partito con il canottaggio a Sabaudia, poi sono passato al Volley e in due anni ho spiccato il volo, entrando poi nella nazionale. Fino a quando ho smesso non mi sono mai guardato indietro perché giocando tutto l’anno non hai tempo di guardarti alle spalle. Oggi che alleno mi rendo conto di tutto il percorso che ho fatto ed ho capito che è tanto, ma nello sport come nella vita bisogna guardare sempre avanti e non ci si deve mai fermare”.
Alla domanda sull’importanza dello sport come disciplina, soprattutto per i ragazzi, risponde: “Innanzitutto lo sport aiuta a crescere, ma il mio messaggio non va tanto ai ragazzi quanto ai genitori, perché dovrebbero avere il tempo di portare i figli ad avvicinarsi ad una disciplina sportiva. E’ vero che al sud mancano le strutture per cui non è facile fare sport ma ugualmente vengono fuori tanti campioni e lo sport non va visto come “strumento” perché i ragazzi diventino campioni ma deve essere necessario per crescere. Perché una volta imparate le regole è più facile diventare adulti e poi la perseveranza può portare a risultati inaspettati”.
Durante la serata sono stati premiati altri grandissimi nomi dello sport, tra cui il campione brasiliano Zico, Franco Causio, il giovane nuotatore Manuel Bortuzzo, Ivan Zazzaroni, Antonello Riva, il medico della Nazionale Italiana Enrico Castellacci e tanti altri.