Agevolare il lavoro attraverso l’automazione di diverse attività che giornalmente vengono affidate ad operatori umani e facilitare la condivisione di dati, garantendo una maggiore trasparenza amministrativa e una migliore qualità dei servizi verso i cittadini e le imprese.
È questo lo scopo principale del progetto “DiDOC 4.0 – Orchestratore di processi e atti amministrativi”, concepito e sviluppato da Cadan Srl, società di Bari specializzata in soluzioni e servizi per l’innovazione tecnologica e la comunicazione, per conto del Consiglio Regionale della Puglia.
La proposta ha vinto il Premio “10X10 = cento progetti per cambiare la Pubblica Amministrazione”, iniziativa che, promossa all’interno della manifestazione FORUM PA 2017 in programma a Roma dal 23 al 25 maggio, ha l’obiettivo di raccogliere, individuare e promuovere le migliori soluzioni che possono dare risposte concrete ai crescenti bisogni nell’ambito della digitalizzazione della Pubblica Amministrazione.
Oltre a essere vincitore tra oltre sessanta candidature presentate nell’ambito relativo a “PA senza carta: gestione integrata dei documenti, dematerializzazione e archiviazione”, “DiDOC 4.0” è risultato anche tra i progetti più votati online dalla community del Forum PA.
Nato nel 2016 dalla volontà del Consiglio regionale della Puglia di dotarsi di una piattaforma web usabile, accessibile, open source e tecnologicamente neutrale, il progetto è in grado di «orchestrare» i processi amministrativi e attuare una intelligente, efficace e partecipata PA digitale senza carta. “DiDOC 4.0”, che sarà implementato a fine anno, consentirà al personale dell’ente di creare modelli di atti e documenti di qualsiasi tipologia, compilarli, firmarli digitalmente e archiviarli, integrandoli nei quotidiani processi gestionali attraverso l’uso di tecnologie innovative, smart e di ultima generazione.
«Questo riconoscimento – dichiara Carmelo Tommasi, direttore tecnico Cadan e project leader di “DiDOC 4.0” – ci conferma che siamo sulla strada giusta e che dobbiamo spingerci sempre più verso la digitalizzazione per un settore pubblico – e privato – sempre più efficiente. Innumerevoli sono i vantaggi offerti dalle nuove tecnologie, tra i quali una drastica riduzione dei costi di gestione, un immediato accesso alle informazioni e un maggiore rispetto dell’ambiente.»
Ampia soddisfazione è stata manifestata da tutto il Consiglio regionale della Puglia, propenso a proseguire con convinzione il percorso verso una innovazione digitale, intrapreso sin dal 2001.