I vincitori precedenti
È stato assegnato al maestro iraniano Amir Naderi il “Premio Camillo Marino alla Carriera 2016” nell’ambito della 41esima edizione del Laceno d’oro, lo storico festival internazionale del cinema di Avellino che si terrà dall’1 al 12 dicembre in vari luoghi dell’Irpinia con una originale formula diffusa. Nel corso della manifestazione il regista, tra le figure più influenti del nuovo cinema internazionale, terrà una masterclass aperta al pubblico seguita da una proiezione speciale di “Monte”, il suo ultimo lavoro cinematografico presentato con successo fuori concorso alla 73ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
“Sono davvero felice di partecipare al festival del Laceno d’oro, – ringrazia Amir Naderi con una nota inviata alla direzione del festival – caratterizzatosi come un faro per l’arte cinematografica in Italia fin dalle prime edizioni. Ricevere il premio Camillo Marino alla Carriera è per me un grande onore, sono lusingato.”
A Naderi, che vive a New York dalla metà degli anni Ottanta, il festival dedicherà anche una retrospettiva dei suoi principali film: Marathon (2002), A,B,C… Manhattan (1997), Waiting (1974), Il Corridore (1985).
“Laceno d’oro rende omaggio ad un altro grande autore fuori dagli schemi, capace di coniugare la ricerca estetica a una morale dello sguardo – spiegaAldo Spiniello, condirettore artistico del festival – Un regista che ha attraversato il mondo per raccontare le ossessioni del presente, tutte le nostre sfide e le nostre ferite. Nel segno del cinema.”
Il Laceno d’oro fedele alla sua vocazione al cinema sociale, indipendente e di ricerca con la presenza di importanti autori italiani e internazionali e proiezioni esclusive vuole contribuire alla valorizzazione turistica e culturale dei più bei borghi dell’Irpinia nel periodo prenatalizio.
Nell’albo d’oro del premio intitolato al critico irpino (fondatore con Giacomo D’Onofrio e Pier Paolo Pasolini del Laceno d’oro) il nome di Amir Naderi si aggiunge a quelli di Abel Ferrara, Ettore Scola, Gillo Pontecorvo, Aurelio Grimaldi, Antonietta De Lillo, Vincenzo Marra, Ken Loach, Jean-Pierre e Luc Dardenne, Marco Bellocchio, Laurent Cantet, Paolo e Vittorio Taviani, Olivier Assayas, Daniele Gaglianone, Jia Zhang-ke.
Il Laceno d’oro è organizzato dal Comune di Avellino e dall’Associazione ImmaginAzione, con il contributo della Regione Campania e in collaborazione con la rivista cinematografica Sentieri Selvaggi. La direzione artistica è affidata ad Antonio Spagnuolo, presidente dell’associazione ImmaginAzione e Aldo Spiniello, direttore di Sentieri Selvaggi Magazine.
Tra le iniziative collaterali del festival, la terza edizione del contest per cortometraggi Gli occhi sulla città (scadenza 27 novembre), un concorso aperto a film di ogni genere e nazionalità che abbiano la capacità di riflettere e di ripensare gli spazi urbani.