“Io vado avanti” amava dire Fausto Mesolella, storico direttore artistico del Premio Bianca d’Aponte – Città di Aversa, recentemente e improvvisamente scomparso. Ed è nel suo ricordo e nel suo insegnamento che il Premio, l’unico in Italia riservato a cantautrici, andrà avanti.
Il primo appuntamento è fra pochi giorni, il 29 aprile, con la scadenza del bando di concorso giunto alla 13a edizione, le cui finali sono in programma ad Aversa (CE) il 27 e il 28 ottobre 2017.
La partecipazione è gratuita. Le dieci finaliste saranno selezionate dal Comitato di garanzia del Premio, composto come sempre da cantanti, autori e compositori di notevole importanza nonché da operatori del settore e critici musicali. Alla vincitrice sarà attribuita una borsa di studio di mille euro; per la vincitrice del Premio della Critica la borsa di studio sarà di ottocento euro. Riconoscimenti speciali andranno anche alla migliore interprete, al miglior testo ed alla migliore musica.
Il Premio è dedicato a Bianca d’Aponte, cantautrice campana scomparsa nel 2003 a soli 23 anni, che è stata fra l’altro omaggiata per il terzo anno a Barcellona con una serata organizzata il 5 marzo da Cose di Amilcare, emanazione spagnola del Club Tenco.