Sostenere la creazione e il consolidamento di startup innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza e le iniziative di spin off della ricerca: questi gli obiettivi del bando “Pre-Seed” della Regione Lazio, di cui oggi nella sede di LVenture Group e LUISS EnLabs sono stati presentati i primi 34 vincitori da Gian Paolo Manzella, assessore regionale allo Sviluppo Economico.
Dei progetti vincitori, 23 sono startup innovative genericamente intese, mentre 11 sono più specificamente spin-off della ricerca. Sei i campi di applicazione dei progetti: audiovisivo (3), digitale (12), green economy (7), salute (4), sicurezza (5) e turismo (3); si va dallariqualificazione e conservazione dei beni immobiliari, alle nuove tecnologie per il cinema,realtà aumentata, automazione dei processi produttivi, alla sicurezza informatica, solo per citarne alcuni.
“Mi ha molto colpito la qualità delle idee che abbiamo premiato. Sono idee che provengono sia dal mondo ‘normale’ che dal mondo dell’Università. Sono idee che mi hanno colpito perchè a diretto contatto con quelle che sono le prerogative della pubblica amministrazione: sanità, turismo, cultura, sicurezza del lavoro”. Lo ha detto Gian Paolo Manzella. “Il compito della pubblica amministrazione, ha spiegato, è quello di aiutare queste startup a nascere e aiutarle a crescere. La mia ambizione è che il pubblico possa incorporare queste idee; il grande paradosso di questa regione e questa città è che ha delle grandi qualità umane e scientifiche enormi che spesso non riescono a trovare la strada verso il mondo delle imprese e della pubblica amministrazione”.
Per questi primi progetti vengono erogati complessivamente circa 1,5 milioni di euro di contributi a fondo perduto (si tratta fondi Por-Fesr 2014-2020), di cui circa 900.000 euro per gli spinoff, 82.000 euro la media per progetto, e 650.000 euro per le startup, 27.000 euro la media.