Dopo giorni trascorsi tra anticipazioni e previsioni e quasi quattro ore di attesa per la conferenza stampa, è arrivato il giro di vite per le festività natalizie. Nelle prossime settimane il colore giallo andrà in soffitta e l’Italia oscillerà tra i colori rosso e arancione. Il criterio stavolta non sarà quello territoriale ma temporale. Domanda, però, sorge spontanea: posso spostarmi in un altro comune?
Posso spostarmi in un altro comune? Le domande degli italiani per Natale e Capodanno
La domanda delle domande, quella che ha accompagnato questi giorni d’attesa. La risposta è… No, cioè più o meno. Sappiamo, ormai, chen ei giorni 24, 25, 26, 27 e 31 dicembre e 1, 2, 3, 5 e 6 gennaio, tutta Italia sarà zona rossa.
Pertanto, gli spostamenti sono vietati ed infatti non si potrà neanche raggiungere una eventuale seconda casa fuori regione di residenza e si potrà uscire di casa solo per esigenze legate al lavoro, alla salute o alla necessità e bisognerà esibire l’autocertificazione.
Nei giorni 28, 29 e 30 dicembre e 4 gennaio si passerà alla zona arancione dove si potrà circolare all’interno del proprio comune di residenza, mentre bisognerà esibire l’autocertificazione per spostarsi in un altro comune o in un’altra regione.
Muoversi all’interno del proprio comune
Dopo aver parlato degli spostamenti fuori dal proprio comune o dalla propria regione di residenza, parliamo degli spostamenti possibili e non all’interno del proprio comune. Nelle festività natalizie gli italiani potranno ospitare in casa un numero massimo di due persone, che non devono essere necessariamente parenti, escludendo dal conteggio i minori di 14 anni, le persone non autosufficienti e i diversamente abili. Chi vive in un paese al di sotto dei 5mila abitanti, nei giorni “rossi”, potrà spostarsi in un altro comune nel raggio di 30 chilometri ma non potrà recarsi nel capoluogo di provincia.