Presso la sede dell’Istituto per lo studio delle macromolecole del Cnr (Ismac) di Milano, si è tenuta una giornata di presentazione del Polo innovazione tessile (Pointex), associazione di imprese, consorzi e organismi di ricerca costituita a Biella dalla Regione Piemonte nel 2009.
Alla presentazione hanno partecipato: Pasquale Campanile di Pointex, Salvatore Iannace direttore dell’Ismac-Cnr e una rappresentanza dei ricercatori della sede di Milano e delle unità operative di Genova e Biella con i rispettivi responsabili. Le attività di Pointex sono particolarmente focalizzate su uno dei settori strategici del tessuto produttivo nazionale, ovvero l’industria tessile. Sin dalla sua fondazione il suo scopo consiste nel promuovere i valori della competitività e dell’innovazione cooperativa, con un dialogo costante fra imprese e mondo della ricerca per favorire il trasferimento tecnologico.
Il direttore Iannace, introducendo la giornata, ha sottolineato l’interesse dell’istituto nell’ottica di individuare strategie per la ricerca e tematiche di interesse per il settore seguito dal Polo tessile, anche tramite la partecipazione a bandi e la collaborazione con le imprese.
Pasquale Campanile, nella sua presentazione, ha spiegato come le aziende associate rappresentino l’intera filiera tessile, dai produttori di macchinari a quelli di ausiliari e prodotti chimici fino agli operatori di processi di filatura, tessitura e finissaggio. Questo può rappresentare un sicuro punto di forza nella presentazione di progetti di ricerca. Fra i centri di ricerca partner di Pointex è stata sottolineata l’attività della unità operativa di Biella dell’Ismac, che ha partecipato all’ultima call con dodici progetti presentati e il coinvolgimento di trenta aziende. Sulla base di questa intensa collaborazione è ritenuto auspicabile il coinvolgimento delle competenze distribuite nelle diverse sedi di Ismac al fine di migliorare ulteriormente il trasferimento di conoscenze e di tecnologie, sviluppate dall’istituto in diversi ambiti di interesse per le macromolecole, al mondo del tessile. A tal fine sono state ampiamente discusse la varietà di applicazioni delle fibre in ambito tecnico come nel settore trasporti e auto, negli ‘smart textiles’, nel medicale e in campo aerospaziale. Sono state inoltre individuate diverse possibilità di finanziamento (fondi strutturali, fondi europei) legate a questo specifico tema, iniziative per promuovere linee di sviluppo (agenda strategica 2016-2020) e creazione di piattaforme che portino all’emanazione di ulteriori bandi per il tessile (cluster nazionali, iniziativa Regiotex).
Nell’ultima parte della giornata, il direttore Iannace ha aperto il dibattito per individuare le nuove progettualità e le modalità di presentazione di queste ultime alle aziende associate a Pointex; in questa ottica sarà sfruttata anche la giornata di istituto organizzata da Ismac a Biella.