Non proprio una serata tranquilla per gli utenti PlayStation che a causa di una manutenzione non pre-annunciata ha messo fuori gioco il Network rovinando i piani di divertimento di molti utenti, un crash di certo non desiderato
Crash e disagi per la manutenzione del PlayStation Network
Brutta sorpresa per chi voleva godersi una serata davanti alla proprio PlayStation. Sony tramite una manutenzione straordinaria e non pre-annunciata ha fermato le funzioni del Network mettendolo in down. Ad “andare KO” non è stato solamente il PlayStation Network, ma anche altre funzioni come la gestione del profilo, il servizio PlayStation Now che permette di giocare e salvare i progressi di gioco in cloud e persino la sezione Video.
I disagi più grossi arrivano da chi condivide il proprio account PlayStation Network con un familiare o con un amico per poter condividere i prezzi dei vari giochi acquistati tramite lo store online. Infatti, chi non ha la Playstation registrata come “Principale” è rimasto bloccato senza la possibilità di poter giocare ai vari titoli acquistati in “comproprietà”. Questo perché il sistema della console Sony prima di avviare il gioco fa un velocissimo controllo della licenza d’acquisto e per fare ciò ha bisogno del supporto del PSN e dello Store che in fase di manutenzione non sono raggiungibili.
Ritorno alla normalità
Tempo poche ore e Sony è riuscita a risistemare i suoi servizi. Una paura, quindi, solo momentanea per i videogiocatori che hanno potuto di nuovo riassaporare i propri giochi preferiti. In futuro, però, è bene tenere sotto mano alcuni link molto importanti per capire se Sony è al lavoro per risolvere dei problemi che affliggono i propri servizi. Il primo di essi ci porta in un sito nel quale PSN segnala lo stato di salute dei propri servizi dividendoli in:
- Gestione account
- Giochi e social
- PlayStation Now
- PlayStation Store
- PlayStation Video
Il secondo link, invece, è quello che ci porta al servizio Fix & Connect. Questo è uno strumento di dignostica che ci permette di segnalare e trovare una possibile soluzione rapida al nostro problema. Nel momento del crash, però, il servizio ha subito un grosso carico di richieste. Così grande che lo stesso sito è poi diventato irraggiungibile.
