HotelTonight, la piattaforma mobile leader nelle prenotazioni alberghiere last-minute, annuncia i risultati di un intrigante sondaggio internazionale che vuole rispondere a un curioso interrogativo: siamo davvero dei “better lover” in hotel?
“Italiani, popolo di grandi amatori”, almeno secondo i detti che si tramandano negli anni. Ecco come i nostri connazionali hanno risposto al quesito di HotelTonight: i risultati mostrano come il 29% ritenga che fare l’amore in hotel rispetto che a casa migliori la prestazione, il rapporto duri fino a 32 minuti in più e che si faccia 2,3 volte in più rispetto alla media. A favorire questo trend l’ambiente intimo e confortevole, il silenzio e la possibilità di rilassarsi maggiormente. L’indagine rivela anche che gli italiani assegnano alle loro prestazioni in hotel un buon 7.8 (su una scala da 1 a 10) e che il 38% di essi si ritiene più “avventuroso” in questo contesto.
E nel resto del mondo, quali sono i Paesi in cui in hotel ci si sente un “better lover”?
Medaglia d’oro per il Messico! Sarà per l’entusiasmo che deriva da un cambiamento nella routine quotidiana, per il relax finalmente raggiunto o per l’assenza dei vicini, ma sembra proprio che le performance dei messicani migliorino notevolmente in hotel: ben il 57% degli intervistati sostiene questa tesi e il 75% si sente più “caliente” fuori dal nido.
Medaglia d’argento agli Stati Uniti che si aggiudicano il secondo posto con un buon 46% di americani che in albergo si ritiene un “amante migliore”. Sul terzo gradino del podio, meritevoli del bronzo, gli inglesi, con il 39%.
Dalla ricerca sono emerse molte altre curiosità:
- i messicani sostengono che la durata della performance in hotel arrivi a un extra di 49 minuti, mentre gli spagnoli si posizionano all’ultimo posto con un extra di soli 22 minuti;
- i messicani e gli americani, rispettivamente con 8.7 e 8.2, si danno i voti più alti sotto le lenzuola; mentre in coda troviamo gli svedesi e i tedeschi con un 7.2 a pari merito e i francesi con un 7;
- il 73% degli americani e la metà dei francesi sostiene di essere più creativo e disinibito in un letto d’hotel;
- più della metà degli svedesi dice di essere più disinibito in hotel e, in media, sostiene che il rapporto duri 33 minuti in più rispetto al normale;
- appena sotto il 50% il numero di americani che si ritiene un amante migliore in hotel;
- solo il 14% dei tedeschi pensa di essere un amante migliore in hotel, ma circa un terzo sostiene che il rapporto duri di più.
- per gli uomini canadesi un letto più grande e un materasso più rigido sono due importanti fattori che condizionano il rapporto (mentre non è così per le donne);
- infine, gli uominiamericani credono che facendo l’amore in una stanza d’hotel il rapporto duri in media 28,5 minuti in più. Non la pensa così la controparte femminile.
“Questo sondaggio ci ha fornito una chiave di lettura interessante su come a volte può essere interpretato un soggiorno in hotel: una piccola fuga dalla quotidianità che permette di essere più rilassato e di dedicarsi totalmente al proprio partner, oppure un’esperienza spontanea e inaspettata per sorprendere la propria dolce metà” – ha dichiarato Luca Parducci, Country Manager Italia di HotelTonight. “HotelTonight è l’app perfetta per chi sceglie di partire per un week-end fuori porta ma anche per una sorpresa last-minute nella propria città: c’è solo l’imbarazzo della scelta tra tante strutture per tutte le esigenze e destinazioni incredibili, dove a fare da padrona è il nostro motto “Plan less. Live more”.
In generale, la media globale rivela che solo il 21% della popolazione crede di essere un better lover in hotel. Ma se i messicani avessero ragione? Non resta che provare e prenotare una delle meravigliose strutture top class che HotelTonight propone!
I dati sono il risultato di un indagine globale effettuata su un campione di 2.200 persone provenienti da 11 Paesi differenti, che hanno fatto l’amore in albergo negli ultimi tre anni e svelano come questa location influenzi la vita amorosa.