CAMALEONTE da tastiera: “Chi stai guardando, che farfugli? Strotola sta lingua fidati, siamo amici” Non se lo toglie il viziaccio di tenere la lingua arrotolata in bocca e di mettere a fuoco con un solo occhio, roteante, farfugliando parole incomprensibili. Difficile la comunicazione col Camaleonte.
Per carità, ti fa compagnia per ore ed ore ma ti pare di parlare con le tre scimmiette: Non vedo, non parlo, non sento, perchè è anche sordo! Ma non ci inganna, è pur sempre un piccolo leone da terra, un cacciatore pigro che può restare a lungo fermo, lì sulla tastiera, in attesa della preda.
Il tempo e l’esperienza gli hanno insegnato strategie di difesa e sopravvivenza e immobile e muto non riesci a distinguerlo, uguale com’è allo sfondo della foto che ti fissa dal suo profilo. Ha un suo fascino nella divisa mimetica, buona per tutte le occasioni. Astuto e veloce non passa mai di moda, sa adattarsi, coi suoi colori, ad ogni stagione della vita. Una sua opinione? Mmmm, arduo averla, si dilungherà in preziosismi bizantini dicendo tanto senza dire niente, non vuole offendere nessuno!
“Sono come tu mi vuoi..” è la sua offerta, comoda, non dispiace. E CHI MAI? Ma come fare a capire se gli interessi? Niente paura, se gli piaci e ti trova appetibile finalmente ti guarderà con entrambi gli occhi, in un baleno strotolerà la sua lingua lunghissima e ti catturerà avvolgendoti in un abbraccio a prova di Bostik e di ramo in ramo ti porterà sul suo albero preferito e da li non scenderai più. Se vuoi…
Attenta a non farti divorare, ha mascelle fortissime.
Brano suggerito: “Sono come tu mi vuoi” Con la voce di Mina, obviously!
Suggeriamo uno sceneggiato: “I grandi Camaleonti” regia di Edmo Fenoglio
ARIETE da tastiera: L’Ariete non è mai vecchio! WOW!!! Energie fanciulle e feconde lo rinnovano e vivificano ciclicamente. Emana luce, dal suo profilo, lo sguardo. E’ lui il vero, semplice, autentico macho del Bestiario.
Diciamolo, è una forza della natura capace di abbattere qualsiasi ostacolo con le sue ”testate”! E’ generoso, potente, coraggioso, dà spettacolo, e con la sua pelle dorata come un dio solare, tiene la folla, tutte lo vogliono! Una lista di “mi piaci” infinita!
Non si contano le amicizie e le amiche delle amiche in attesa. E, quando si “incorna” con qualcuna, bisogna rassegnarsi e aspettare che gli passi. E gli passa, volubile è volubile l’Ariete affamato di novità e cambiamenti com’è. Esplora FB e Internet largamente, fuggendo dal gregge perché il mondo, come 007, non gli basta mai.
E il gregge stanziale non può comprendere, o lo adora o vuole distruggerlo come il Maloussène, capro espiatorio di Pennac, anche lui stanco di assumere su di se i mali del mondo.
Preferisce accendere fuochi in riva al mare, l’Ariete, circondato da amici leali, raccontare storie, sedurre e cantare aspettando l’alba che arriva puntuale… alle sue spalle! Moretti docet.
E nella versione “donna”, vi chiederete? Unisce alle femminili le forze maschili, un mix esplosivo, è un testa a testa siete avvertiti. Eppure restano dei puri, meravigliosamente ingenui, sensuali e fatali. Da sballo, come non amarli?
E’ un po’ di parte, direte? Indagate e saprete…
Brano suggerito: “Sex bomb” – Tom Jones
Film suggerito: “Il Gladiatore” di Ridley Scott
SIRENA da tastiera: E’ l’incantatrice di FB, colei che vi cattura col suo canto melodioso ed irresistibile ammaliandovi e costringendovi, vostro malgrado, a mollare tutto e tutti per seguirla, rapiti, ovunque vorrà condurvi, lei Cleopatra, voi Marco Antonio.
Incarnata meravigliosamente dalle Dark Lady del cinema dagli anni 40 ad oggi come
Gloria Swanson di Viale del Tramonto, Barbara Stanwyck di “La fiamma del peccato” , Jeanne Moreau, Sharon Stone, Uma Thurman e, perché no, Crudelia De Mon e Jessica Rabbit, la Sirena dark rappresenta il femminile libero e selvaggio, indomito e vincente. Una Carmen, portatrice moderna di antico mistero e forza sensuale, bellissima e inaccessibile che vi sedurrà e userà come vorrà fino alla rovina, la vostra. Eh sì! Avete a che fare col mito, sarà un onore per voi. Fate in modo però che la vostra personale sirena feisbucchiana sia degna di tanto potere e passato, che almeno non si chiami Assuntina! Per quanto un’ Assunta Spina…ma questa è un’altra storia, un tantino diversa…
Attenti, ora, quando aprite quella porta, la porta di FB…
Brano suggerito: “Dark lady”- Cher
Film suggerito: “Macbeth” di W. Shakespeare
LO GNU da tastiera: O “l’arte di essere diversi” in un mondo che ti vuole identico e omologato.
In natura lo Gnu è uno strano bovide, il cui aspetto può essere considerato intermedio tra l’antilope, il bue e il cavallo.
E, in un certo senso, il cugino antropomorfo è pure lui uno strano soggetto…vive pure lui in branchi nella grande pianura di FB, e la sua banda è composta da un numero variabile di soggettoni simili a lui coi quali interagisce a suon di post e mi piace.
Di solito amministra il suo gruppo da perfetto capobranco, fin quando uno Gnu più giovane (ahhh sti giovani impetuosi, che disgrazia!) non lo scalza dal comando della Crew…E lui, il vecchio Gnu che non è per niente disposto, per indole, ad indossare pantofole e a star seduto con la copertina di lana sulle ginocchia, si ricicla tra i suoi coetanei attempati come animatore di serate di parole danzanti e vecchi aneddoti sulla vita da gnu, che non è ne bue, ne cavallo, ne antilope.
E’ un curiosone sto Gnu, ed è un grande amico. Ama la compagnia degli altri animali e non se ne frega se non sono gnu (na cosa è certa, quindi, Salvini non è uno gnu!) perché lui lo sa che la diversità è una ricchezza e non un limite…E allora viva lo Gnu e viva la diversità, perché, cari amici animali, se nella realtà come in fb lasciamo spazio a chi classifica e chiude le porte, prima o poi fuori dalla porta ci rimaniamo anche noi…anche se siamo antilopi o pantere…
Brano suggerito: “Latinoamèrica” – Calle 13
Film suggerito: “Il ragazzo dai capelli verdi” di J. Losey del 1948
Ringraziamo, come sempre, per la preziosa collaborazione Francesca Scarfone