Discutiamo della vicenda con Carmine Mocerino, esponente campano della direzione nazionale dell’Udc
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Pare avviarsi alla definizione la querelle relativa all’alleanza tra il Pdl e l’Udc in Campania. Certo non si può dire che il percorso non sia stato tortuoso. L’accordo, che sembrava già definito da settimane, è rimasto lungamente in sospeso a causa delle elezioni provinciali di Caserta: il partito centrista avrebbe garantito il sostegno a Caldoro solo in cambio della candidatura di un proprio uomo, sempre a capo di una coalizione allargata di centro-destra, alla presidenza della provincia di Caserta. Quando finalmente il nodo sembrava sciolto, e un incontro tra Berlusconi e Cesa confermava l’avvenuto accordo tra i due partiti, si è sollevata la vigorosa obiezione di Nicola Cosentino. Il sottosegretario all’Economia, già trombato dalla candidatura a presidente della regione Campania per le proprie vicissitudini giudiziarie, considera insindacabile la propria volontà di presentare un esponente del Pdl alla provincia di Caserta. Trovatosi nell’impossibilità di vedere attuata la propria strategia, e vistosi sconfessato nel proprio ruolo di coordinatore regionale del Popolo delle Libertà dalla ferma presa di posizione di Fini e Berlusconi, Cosentino ha preferito rassegnare le dimissioni dai suoi incarichi governativi e di partito. Quest’ultima mossa potrebbe – forse – semplificare definitivamente il quadro delle forze in campo e agevolare la definizione dell’alleanza tra i due partiti.
Discutiamo della vicenda con Carmine Mocerino, esponente campano della direzione nazionale dell’Udc. Imprenditore, già sindaco di Somma Vesuviana, Mocerino è consigliere regionale uscente per l’Udc, e sempre nelle fila del partito centrista è nuovamente candidato al consiglio regionale della Campania.
Mocerino, allora ci può spiegare cosa sta succedendo? L’alleanza tra il Pdl e l’Udc si può dare per conclusa o è ancora in bilico?
Noi ci atteniamo a quanto stabilito negli accordi nazionali raggiunti pochi giorni or sono. L’unico che li può smentire, e quindi rimetterli in discussione, è solo Berlusconi. Fino a quel momento l’alleanza è definitiva.
Eppure sembra che Cosentino…
Guardi, quanto accade all’interno del Pdl, poi, non ci riguarda, né è di nostra competenza.
Lei cosa preferisce, che l’Udc corra da solo come in altre regioni, o che si vada con il Pdl?
Io sono un uomo di partito. Prima dei miei interessi, quindi, vengono quelli del partito, che meglio rappresentano le istanze dell’elettorato.
Secondo lei se l’accordo elettorale dovesse definitivamente tramontare, chi ne uscirebbe maggiormente danneggiato, l’Udc o il Pdl?
Gli ultimi sondaggi confermano quale sia il peso dell’Udc in Campania, Il nostro contributo è fondamentale per la vittoria del centro-destra in questa regione. Non ho bisogno di aggiungere altro.
Roberto Procaccini