“La circolazione atmosferica è radicalmente cambiata nel corso delle ultime 24 ore per l’arrivo sull’Italia di una debole area depressionaria dal Mediterraneo occidentale e soprattutto per gli effetti di un fronte freddo in discesa dalla Scandinavia e diretto verso i Balcani. Quest’ultimo ha portato condizioni di instabilità, un rinforzo del vento e un sensibile calo termico al Centro-Nord. La giornata di Pasqua vedrà un’ulteriore diminuzione delle temperature che questa volta riguarderà tutto il nostro Paese da nord a sud; le massime scenderanno fino a valori poco al di sotto della norma del periodo, quindi anche 10-12 gradi in meno rispetto ai valori anomali registrati tra giovedì e venerdì. Il tempo però è in miglioramento e in gran parte del Centro-Nord la Pasqua sarà soleggiata. Nubi e qualche rovescio sia attenueranno al Sud nella seconda parte della giornata – affermano i meteorologi di IconaMeteo.it –, mentre il rischio di rovesci o temporali insisterà nelle Isole.
Molte le schiarite anche nel lunedì di Pasquetta con massime in temporaneo rialzo, in attesa di un nuovo peggioramento che si affaccerà in serata nel settore alpino. Si tratterà di un secondo e più intenso fronte freddo di origine artica (perturbazione numero 3 di aprile) che tra martedì e mercoledì si propagherà a tutto il Paese determinando temporanei episodi di maltempo di stampo invernale, accompagnato venti molto intensi e un marcato calo termico. Dopo il caldo dal sapore estivo che ha segnato i giorni scorsi, prepariamoci a registrare valori ben al di sotto della norma. Questa ondata di freddo tardivo coinvolgerà gran parte del nostro continente, e ci sarà il rischio di danni alle colture”.
LE PREVISIONI PER LE PROSSIME ORE
Giornata di Pasqua per lo più soleggiata al Centro-Nord anche se non mancheranno locali annuvolamenti. In particolare avremo delle nubi sparse lungo la fascia prealpina e al Nord-Ovest, più compatte al primo mattino in Piemonte; un po’ di nuvole anche nelle zone interne delle Marche, in Abruzzo e sul basso Lazio. Maggiore presenza di nuvole al Sud e nelle due Isole maggiori; al mattino residue piogge su Gargano e Salento. Instabile sulla Sardegna centro-meridionale con sviluppo di numerosi rovesci o temporali; fenomeni possibili nel pomeriggio anche nell’interno della Sicilia e sull’Appennino calabrese.
Temperature in generale calo, più sensibile nelle regioni del versante adriatico, dove i valori oscilleranno tra 12 e 15 gradi. Venti moderati o tesi settentrionali al Centro-Sud e sull’Adriatico settentrionale: raffiche di burrasca, superiori anche ai 70-80 km orari, potranno sferzare le zone interne del Centro-Sud e localmente il versante tirrenico, quello ionico e la Sardegna. Nel resto del Nord venti per lo più deboli, orientali in Val Padana. Saranno poco mossi il Mar Ligure, il Golfo di Trieste e di Venezia, e localmente il Tirreno sottocosta; in prevalenza mossi i restanti bacini, specie l’Adriatico e lo Ionio.
LE PREVISIONI PER PASQUETTA
Domani il tempo sarà in generale stabile, con cielo per lo più sereno o poco nuvoloso. Qualche annuvolamento in più in Liguria, sul nord-ovest della Toscana, in Calabria e sulle Isole maggiori; locali piogge o rovesci nei settori centro-settentrionali della Sicilia. In serata un fronte freddo di origine artica raggiungerà l’estremo Nord del Paese, associato ad alcune precipitazioni sulle aree alpine di confine, specie su Alto Adige e Carnia, nevose con quota in progressivo calo in montagna.
Temperature minime in generale lieve calo. Temperature massime pomeridiane in leggero rialzo al Nord e sul aree interne ed adriatiche del Centro-Sud. Inizialmente i venti saranno quasi ovunque deboli, ma a fine giornata tenderanno a intensificarsi sulle regioni e sui bacini centro-settentrionali. Fino al mattino saranno mossi lo Ionio, il basso Adriatico, il Tirreno sud-occidentale e i canali delle Isole, poco mossi gli altri bacini. Nel corso del pomeriggio o dalla sera moto ondoso in aumento sul mar ligure, sull’alto Tirreno e sui mari attorno alla Sardegna.
LE PREVISIONI PER MARTEDÌ
Nella prima parte della giornata saranno possibili piogge sull’estremo Nord-Est e in Emilia Romagna, accompagnate anche da nevicate sull’Appennino settentrionale fino a 700 -800 metri. Piogge sparse su Lazio, Umbria, interno della Toscana e nord della Campania.
Nel pomeriggio osserveremo schiarite ampie sulle regioni settentrionali, mentre deboli piogge interesseranno le Marche e l’Abruzzo, con quota neve in calo graduale anche al di sotto dei 1000 metri; deboli piogge isolate in Campania, Molise, Gargano. Verso sera probabili piogge sul nord della Calabria tirrenica; precipitazioni sparse sul Molise, sul nord della Puglia e sull’Appennino campano, con neve fino a 800-1000 metri.
Le temperature minime aumenteranno al Centro-Nord, dove si registrerà invece un calo dei valori massimi, atteso anche in Sardegna. Massime in rialzo in Sicilia e su medio e basso Adriatico. Venti intensi su tutta l’Italia: forte Foehn nelle aree alpine e prealpine fino al mattino; forte grecale sul mare Adriatico settentrionale e, dal pomeriggio, al Centro; intensi venti occidentali sulle isole, al Sud, sul medio e basso mar Tirreno. Ci sarà il rischio di registrare violente raffiche di tempesta, che potranno superare addirittura i 90 km orari. Quasi tutti i mari saranno molto mossi o agitati.