Il momento storico socio-economico ci presenta una realtà che da diverse letture viene definita “complessa”, cioè caratterizzata da innumerevoli stimoli informativi che richiedono altrettanta varietà di informazioni e di competenze.
Sulla base della lettura dei quotidiani fenomeni che interessano tanto la società civile quanto il mondo imprenditoriale,FederTerziario ha deciso di celebrare il 25-esimo anno di impegno nell’ambito dell’associazionismo datoriale promuovendo elementi applicativi nell’ambito di un tour nazionale che si terrà nelle Università.
Il ruolo delle Relazioni Industriali, nell’ambito della sopravvivenza aziendale così come nella tutela dei diritti delle risorse lavorative, assume, dichiara il responsabile per la promozione FederTerziario Fabio Tamma, da sempre ed in particolare in questi anni, che ci accompagnano ad uscire da una delle più intense crisi economiche dopo quella del 1929, un connotato imprescindibile del concetto di “democrazia e riconoscimento dei diritti sociali ed economici” in un Paese che da sempre aspira ad essere un esempio di democrazia sociale.
Le Relazioni Industriali, per l’appunto, rappresentano il campo applicativo e regolamentare della gestione dei rapporti tra le imprese ed i loro interlocutori appartenenti al mondo datoriale, sindacale e formativo.
“FederTerziario cerca di fare da collante e di supportare le aziende, le quali hanno sempre più bisogno di un centro di raccordo professionale che le possa sostenere nella gestione delle interazioni con il mondo assicurativo, previdenziale, formativo e sindacale – dichiara l’Avv. Emanuela D’Aversa, Responsabile Ufficio Legale – Le relazioni industriali sono un settore in crescita ed un’opportunità seria e concreta di lavoro per i giovani. Siamo certi che con questo tour forniremo conoscenze utili ai giovani studenti tanto da stimolare la nascita di nuovi dirigenti o professionisti delle Relazioni Industriali”.
L’evento, oltre a rappresentare il mondo delle Relazioni Industriali, le applicazioni operative ed i valori del mercato del lavoro riferito a tale ambito, proporrà un intervento tenuto dal Luca Iovine, aziendalista e giornalista economico, con l’obiettivo di dare indicazioni utili per chi vuole avviare una nuova attività ma anche con la finalità di trasferire entusiasmo ai giovani ed al territorio.
Per fare impresa ci vogliono conoscenza e cultura ma anche consapevolezza. Non ci si può improvvisare imprenditori, “chi vuole avviare un’attività oggi si trova ad affrontare un contesto altamente competitivo per cui è di vitale importanza gestire e valorizzare le risorse a disposizione, comprese quelle emotive, quelle dei propri collaboratori e quelle personali. Bisogna essere manager anche di sé stessi!” – dichiara Luca Iovine.
La probabilità di sopravvivenza dell’impresa, così come quella di qualsiasi agente sociale ed economico, risiede nella capacità di creare e mantenere relazioni biunivoche con gli interlocutori rilevanti. Per tale motivo, sostiene Gianpaolo Basile, le imprese devono sempre più essere capaci di dialogare, oltre che con i mercati di sbocco e con i contesti finanziari, anche con gli interlocutori che operano nel settore del mondo del lavoro. Su questa palese esigenza diventa fondamentale avvalersi di Confederazioni come FederTerziario che si rappresentano come facilitatori delle relazioni con il mondo datoriale per conto di tutte le realtà imprenditoriali.
“Ci sono realtà come la nostra che sono in continua crescita e ci sono tante opportunità da cogliere; noi vogliamo andare in giro a raccontarlo – dichiara l’avv. Francesco Franco presidente del Fondo Interprofessionale FondItalia. Il mondo è molto cambiato in questi 25 anni, e il ruolo della formazione continua non può più essere relegato a dettami normativi o a contingenze spot, ma ritengo che debba rientrare nelle aree strategiche delle imprese se vogliono raggiungere la condizione di “sostenibilità” del loro business. Sulla base di questi valori siamo cresciuti in maniera considerevole ma per continuare questo trend abbiamo bisogno delle energie e delle competenze dei giovani. Abbiamo iniziato questo tour soprattutto per questo: individuare giovani talenti con cui fare un percorso insieme. E non è un caso che partiamo da Napoli”
Al termine dell’incontro, infatti, si svolgeranno degli incontri con gli studenti interessati, volti a selezionare borsisti che parteciperanno ad un corso sulle Relazioni Industriali e svolgeranno uno stage retribuito presso le associazioni territoriali di FederTerziario.
La tappa di Napoli che inaugurerà il tour di Federterziario si terrà presso l’Università Federico II, a Monte Sant’Angelo nell’aula A3 di economia. Le prossime tappe saranno Palermo, Roma e Salerno.