Disponibile da domani su tutti gli store, Parole contro la paura di Vera Gheno raccoglie una potente galleria di immagini rilevanti del “tempo della pandemia”, così da renderlo raccontabile anche alle generazioni che verranno: dalla A di attesa alla Z di zombie, passando per guanti, jogging e libri. CLOUDS Longanesi è la collana di ebook che offre ai lettori strumenti agili e autorevoli per affrontare i nuovi bisogni sorti dall’emergenza che stiamo vivendo.
Le misure di isolamento imposte alla popolazione per fronteggiare la pandemia hanno stravolto le vite di tutti, nessuno escluso. Cosa ci resterà di questo tempo sospeso, forzosamente privato? Magari un po’ alla volta perderemo di vista i piccoli particolari: le fotografie del pane appena sfornato, dei balconi, dei videoaperitivi in compagnia. Finiranno affogati dalla “narrazione ufficiale” e noi avremo perso la parte più ingenua, fallata, quotidiana di un evento epocale che per chiunque è e sarà, inevitabilmente, anche intimo e personale. Vera Gheno ha chiesto alle persone sulla sua pagina Facebook di raccontarsi nell’emergenza attraverso tre parole simbolo della loro quarantena, perché una parola non è mai “solo” una parola, ma un gancio teso verso un mondo di significati.
Vera Gheno, sociolinguista specializzata in comunicazione digitale e traduttrice dall’ungherese, ha collaborato per vent’anni con L’Accademia della Crusca nella redazione della consulenza linguistica e gestendo l’account Twitter dell’istituzione. Attualmente collabora con Zanichelli. Insegna all’Università di Firenze e alla LUMSA a Roma. È autrice di saggi scientifici e divulgativi tra cui ricordiamo: Potere alle Parole: perché usarle meglio e Femminili Singolari: il femminismo è nelle parole. Per Longanesi ha pubblicato Tienilo acceso. Posta, commenta, condividi senza spegnere il cervello (con Bruno Mastroianni).