Il Consiglio Europeo ha adottato conclusioni sull’attuazione del piano d’azione dell’UE sulla parità di genere II nel 2017.
Parità di genere e emancipazione femminile
L’obiettivo del piano d’azione dell’UE sulla parità di genere è rafforzare la parità di genere e l’emancipazione femminile nell’azione esterna dell’UE. Il Consiglio riconosce i progressi compiuti a livello globale verso il raggiungimento della parità di genere, pur rimanendo consapevole delle sfide rimanenti.
In quasi tutti i paesi le donne non sono ancora su un piano di parità con gli uomini per quanto riguarda il reddito, l’istruzione di qualità, la formazione professionale e l’accesso alla sanità o alla tecnologia. I conflitti, l’impatto dei cambiamenti climatici, le calamità naturali e gli sfollamenti forzati aggravano la situazione.
Parità di genere: stop alla violenza sessuale
Si ricorre a violenze sessuali e di genere per fini politici, economici e militari. In questo contesto il Consiglio accoglie con grande favore il fatto che il premio Nobel per la pace 2018 sia stato assegnato a coloro che si adoperano per porre fine al ricorso alla violenza sessuale quale arma di guerra e nei conflitti armati.
Il Consiglio ribadisce l’impegno dell’UE e degli Stati membri a promuovere il pieno godimento di tutti i diritti umani da parte delle donne e delle ragazze, la parità di genere e la loro emancipazione quale priorità in tutti i settori di intervento. Il piano d’azione dell’UE sulla parità di genere è uno strumento essenziale per raggiungere tali obiettivi.