Dal 6 all’11 settembre 2016 torna a Otranto il Festival Giornalisti del Mediterraneo, l’evento promosso dal Comune di Otranto in partnership con l’Associazione “Terra del Mediterraneo”. Con esso, giunge alla sua 8° edizione l’omonimo concorso che, quest’anno, conterà due sezioni tematiche nell’ambito delle quali i candidati potranno confrontarsi presentando le proprie opere, entro il prossimo 24 giugno: “Terrorismo internazionale” e “Libertà di stampa”.
Il premio “Giornalisti del Mediterraneo” si rivolge a giornalisti di professione e freelance, oltre che ai giovani talenti delle scuole di giornalismo, e mira a coinvolgere reporter italiani e stranieri, della carta stampata e della televisione, del mondo del web e delle testate radiofoniche dando loro la possibilità di aprire, attraverso la candidatura dei propri lavori, una riflessione su svariati temi legati all’etica dell’informazione, dell’impegno civile e del legame tra informazione e legalità.
Per la sezione “Terrorismo internazionale” saranno premiati i migliori reportage che abbiano trattato i temi legati alle azioni di guerra degli jihadisti e al terrorismo internazionale, al ruolo delle donne, all’arruolamento dei minori, all’approvvigionamento delle armi e alla distruzione di villaggi e opere d’arte. Invece, per la sezione “Libertà di stampa“, partendo dai fatti di Charlie Hebdo, saranno premiate le migliori inchieste sul tema.
Culla del concorso sarà il Festival Giornalisti del Mediterraneo che, tra le mura del borgo medievale di Otranto, darà spazio a riflessioni approfondite su molteplici tematiche quali Mediterraneo, Medio Oriente, Isis, Geopolitica, attraverso momenti di alta formazione giornalistica.
Al Festival parteciperanno scrittori, giornalisti, editori, blogger, social media editor, economisti ed esperti dell’informazione. Otranto aprirà le sue porte alle grandi firme del reportage internazionale e sarà la culla di una kermesse di eventi, fra cui dibattiti, mostre e documentari dedicati al tema dei conflitti internazionali. Le iniziative prenderanno vita in Largo Porta Alfonsina e in Piazza Aldo Moro, per l’occasione trasformate in un salotto della comunicazione, adatto ad ospitare aperitivi letterari, presentazioni di libri e numerosi convegni.