La pandemia ha cambiato la vita degli italiani in molti modi, non solo in termini di uso delle mascherine, di misure igieniche, del distanziamento sociale o dello smart working, anche in termini di mobilità e routine quotidiana. Se nel 2019 era normale spostarsi tutti i giorni prendendo la metropolitana o l’autobus, durante il 2020 l’uso dei trasporti pubblici si è ridotto del 50%, una tendenza che è continuata durante i primi mesi del 2021, secondo i dati forniti da https://parclick.it, l’azienda di prenotazione di parcheggi online leader in Europa, con l’auto ha surclassato gli altri mezzi di trasporto. Questo cambiamento nelle abitudini è stato particolarmente evidente nei parcheggi di alcune zone, che hanno visto un aumento della domanda rispetto al pre-pandemia. Così, mentre nel 2019 le aree più comuni per cercare parcheggio erano i centri delle città, le stazioni ferroviarie e gli aeroporti, nei primi sei mesi del 2021 gli ospedali sono risultati i luoghi con la più alta domanda di parcheggio.
Inoltre, non solo sono cambiati i luoghi in cui gli italiani parcheggiano, anche le loro abitudini di pendolarismo: se prima i percorsi più comuni erano da casa al luogo di lavoro, o verso le aree commerciali e di svago e i ristoranti, ora gli spostamenti più frequenti sono verso le farmacie, i supermercati e i parchi.
Anche per quanto riguarda le modalità di trasporto il cambiamento è stato notevole; come ha potuto verificare Parclick, se nel 2019 il modo abituale di spostarsi nelle città era in metro, tram, autobus o taxi, ad oggi, nel 2021, come nel 2020, la paura del contagio ha continuato a rendere l’auto privata il mezzo di trasporto preferito dagli italiani per muoversi nelle città. È anche curioso notare il grande aumento di altri mezzi di trasporto “individuali” come scooter, scooter elettrici e biciclette.
Niccolo Mariotti, direttore commerciale di Parclick Italia ha commentato: “La pandemia ha cambiato anche il modo di spostarsi degli italiani, non solo in termini di mezzi di trasporto scelti, l’auto è ancora la preferita dagli italiani davanti ai mezzi pubblici per la paura del contagio, ma anche in termini dei luoghi che frequentiamo di più e gli ospedali occupano la prima posizione per la domanda di parcheggio nei primi sei mesi del 2021. Noi di Parclick ci auguriamo che grazie alla vaccinazione diffusa e al calo dei casi gravi di coronavirus, i parcheggi delle strutture ricreative, degli aeroporti e dei centri cittadini tornino ad essere i più gettonati dagli italiani nella seconda metà dell’anno, confermando la ripresa del Paese.