Nell’ambito di “Ortolando”, il progetto di orticoltura sviluppato dall’Associazione italiana sindrome x fragile onlus con il contributo dei fondi raccolti grazie a Carta Etica di Unicredit è stata inaugurata oggi la serra dedicata alle coltivazioni biologiche dei ragazzi affetti dalla sindrome della x fragile, presso l’Istituto Agrario “Domizia Lucilla”.
Nei terreni pubblici incolti adiacenti all’istituto guidato dalla preside professoressa Ida Paladino, verranno realizzate coltivazioni biologiche, con particolare attenzione a quelle tradizionali da rivalutare, che saranno messe disposizione degli allievi della scuola agraria. Il laboratorio è aperto anche ai soggetti con patologie di disabilità mentale presenti nel Municipio Roma 19.
Il nuovo vivaio è stato tenuto a battesimo dall’attore comico Antonio Giuliani, noto per la sua partecipazione a Zelig e a tanti altri programmi televisivi, che è tra l’altro uno dei personaggi più famosi tra quelli cresciuti nel quartiere.
La serra, finanziata da Unicredit SpA, non è un ambulatorio di riabilitazione ma rappresenta un’occasione di lavoro e non solo: dimostra che il ragazzo disabile mentale può avere un’occupazione come tutti gli altri, magari in mestieri che a torto sono oggi un po’ snobbati, e può insegnare ai suoi coetanei valori come l’ecologia o l’inclusione, migliorando anche il rapporto tra scuola e lavoro.
L’Associazione italiana sindrome x fragile onlus – Sezione Lazio fa parte di un’Associazione attiva da oltre un ventennio e costituita da persone affette dalla malattia ereditaria detta sindrome x fragile o anche “sindrome di Forrest Gump”, in quanto è la sindrome genetica responsabile del maggior numero di casi di ritardo mentale dopo la sindrome di Down.
I ragazzi x fragile hanno notevoli difficoltà a relazionarsi con gli altri, ma sono quasi sempre aperti, sinceri ed attenti ad alcune caratteristiche del mondo esterno che di solito sfuggono ai normodotati.
UniCredit è una delle maggiori istituzioni finanziarie in Europa, con un network internazionale distribuito in 50 Paesi, 17 dei quali con una banca commerciale radicata sul territorio. Il Gruppo opera attraverso oltre 8.600 sportelli e circa 147.000 dipendenti, servendo oltre 30 milioni di clienti, con attivi per 844 miliardi di Euro; è una delle banche più solide d’Europa, con un CETier1 di 10,02% (Fully loaded secondo Basilea 3). Nell’Europa Centro Orientale, UniCredit è l’indiscusso leader di mercato, con quasi 3.500 filiali e attivi pari a circa 146 miliardi di Euro.