Dal 15 maggio al 16 giugno i dentisti dell’ANDI (Associazione Nazionale Dentisti Italiani), che sabato scorso si sono dati appuntamento in Piazza San Giovanni per l’Oral Cancer Day, saranno a disposizione per visite gratuite mirate alla prevenzione e alla diagnosi precoce del tumore del cavo orale.
L’Oral Cancer Day, giunto all’undicesima edizione, si è svolto contemporaneamente in numerose città italiane.
Il tumore del cavo orale è oggi tra i primi otto del mondo ed è invasivo e invalidante. Se ne contano da 1 a 10 casi ogni 100.000 persone. In Italia, in particolare, rappresenta il 7 per cento dei carcinomi dell’uomo e l’1 per cento di quelli della donna. Tra le cause che lo determinano vi sono il fumo, l’eccessivo consumo di alcool, le infezioni virali (quali il Papilloma Virus Umano) e la cattiva igiene orale.
In piazza San Giovanni (a Ragusa in Sicilia) erano presenti numerosi medici dentisti aderenti all’ANDI. Tra questi, il presidente provinciale Antonio Migliore, la segretaria sindacale Manuela Tumino, Gaetano Bellorofonte, responsabile dell’unità operativa dell’ospedale di Comiso; Corrado Toro, responsabile dell’unità chirurgica maxillo-facciale della Clinica del Mediterraneo, Pippo Tumino presidente della Commissione Albo Odontoiatri.
“La prevenzione, per questo particolare tipo di carcinoma, è importantissima – spiega Antonio Migliore – se non diagnosticato in tempo, esso può condurre alla morte, entro cinque anni, con una percentuale dell’80 per cento. Negli ultimi anni, il programma di divulgazione medico scientifica dell’Oral Cancer day ha portato ad aumentare il numero dei casi diagnosticati in maniera tempestiva“.
“La diagnosi precoce – aggiunge Gaetano Bellorofonte – può avere delle ricadute positive sia sul paziente, sulle possibilità di guarigione e sulla qualità della vita sia dell’individuo che delle persone del suo contesto familiare e sociale“.