Diventa sempre più lunga la lista dei pretendenti di TikTok. L’applicazione della cinese ByteDance da 2 miliardi di download si impreziosisce: oltre a Microsoft, che ha ufficializzato il suo interesse lo scorso 2 agosto, si sta muovendo anche Oracle. Microsoft e Oracle, al momento, sembrano essere le due maggiori predenti volenterose di acquistare la celeberrima app TikTok.
Oracle contro Microsoft nella corsa per acquistare TikTok
L’indicrezione è del Financial Times, secondo cui il colosso del software ha già intavolato discussioni preliminari con ByteDance e con alcuni fondi americani che hanno una partecipazione nel gruppo cinese, come Sequoia Capital e General Atlantic, per agire in modo coordinato.
A differenza di Twitter, altro nome filtrato nelle ultime settimane, Oracle può permettersi un investimento fra i 20 e i 50 miliardi di dollari (cifra stimata per le sole attività Usa di TikTok). Potrebbe inoltre godere dell’appoggio di Donald Trump, visto che il suo fondatore Larry Ellison è un sostenitore del presidente.
TikTok in vendita, perché?
Donald Trump, il Presidente degli Stati uniti d’America, ha appena firmato un decreto che vieta alle aziende statunitensi di fare affari con i proprietari di TikTok e WeChat, due popolari applicazioni. Coloro i quali non rispetteranno questo obbligo tra 45 giorni riceveranno una sanzione. Questo potrebbe costringere di fatto ByteDance a vendere il popolare social network.
Perché Oracle vuole TikTok?
Resta da capire cosa se ne faccia Oracle di un’app di video gettonata fra gli adolescenti: per l’analista di Bloomberg Intelligence Anurag Rana, è una mossa con «poco senso strategico» in considerazione «dell’assenza di sinergie di TikTok» con i suoi prodotti. In parole povere: operano in mercati molto diversi. Per trovare un accordo c’è tempo fino a metà novembre, deadline imposta da Trump, che ha accusato TikTok di mettere a rischio la sicurezza nazionale ed è pronto a estrometterla dagli Usa.
I nodi da sciogliere sono molti ed ereditare il ruolo di unico vero rivale di Facebook non sarà una passeggiata: di sicuro TikTok si separerà da ByteDance e dalla sua gemella cinese Douyin, con cui condivide informatici e tecnologie. Sia Microsoft sia Oracle stanno discutendo l’acquisizione dei rami americano, canadese, australiano e neozelandese. La casa di Redmond in realtà vorrebbe tutta l’app, ma ByteDance non ci sta. Comunque andrà ci sarà uno spacchettamento non facile e immediato.