(Adnkronos) – La decisione presa da Spagna, Irlanda e Norvegia sul riconoscimento dello Stato di Palestina “rappresenta un’ottima iniziativa che apprezziamo enormemente” e da oggi “ci aspettiamo si muovano gli altri Paesi europei, compresa l’Italia, che pur continuando a sostenere la soluzione ‘Due popoli, due Stati’, non hanno ancora fatto questo passo decisivo affinché questa soluzione si realizzi”. E’ quanto afferma l’ambasciatrice palestinese in Italia, Abeer Odeh, in una dichiarazione in cui sottolinea che i governi di Madrid, Dublino e Oslo “hanno voluto dimostrare che chi non sopporta l’illegalità e difende il diritto internazionale basato su regole condivise deve agire concretamente affinché queste siano rispettate”.
“Per questo, e per riaffermare che il diritto all’autodeterminazione costituisce un principio fondamentale riconosciuto a tutti i popoli, Spagna, Irlanda e Norvegia hanno voluto riconoscere con i fatti il diritto del popolo palestinese ad avere un proprio Stato”, ha proseguito l’ambasciatrice, secondo cui “nonostante la tragedia che stiamo attraversando, da oggi siamo più fiduciosi che il diritto trionfi sulla barbarie e sulla prepotenza di un’occupazione che dura da decenni in barba alle risoluzioni e alle leggi internazionali che ne chiedono espressamente la fine”.
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