Con l’evolversi dei tempi anche la categoria dei professori si è evoluta ad un linguaggio multimediale ed ora attraverso una delle piattaforme social più popolari insegnano con i video su YouTube.
Il popolo dei professori sbarcati su YouTube è variegato, dal professore in pensione che ha ancora voglia di insegnare, ad altri che, operativi nel settore, utilizzano questo canale proprio come forma alternativa di studio, invitando gli alunni alla visione del video/compitoche dovrà poi essere discusso in classe. Altri professori impiegano YouTube utilizzando dei filtri che permettono la visione del video solo ad una cerchia ristretta di persone, in questo caso di alunni, ed altri utilizzano questo canale per la formazione di altri insegnanti.
Insomma, YouTube apre le porte ad un modo diverso di insegnamento, la didattica capovolta, i cui video di YouTube e le lezioni sono un asse portante di questo metodo di insegnamento che ribalta la metodologia classica di fare le lezioni, prevedendo l’uso di video e podcast, con meno lezioni “frontali” ma con uno studio collettivo su pc, tablet e smartphone.
Questa forma di insegnamento nata negli Stati Uniti nel 2010, vede ad oggi 20mila scuole che offrono video didattici, discussione e apprendimento attivo, verrà anche discussa al 2° Convegno FLIP-ME che si terrà a Roma venerdì 20 ottobre presso l’Auditorium del Massimo (EUR) promosso dall’associazione Flipnet. Questo nuovo universo in continua evoluzione, non ha le cifre e il giro d’affari che c’è dietro i giovani Youtuber, ma comunque inizia ad avere centinaia di migliaia di iscritti e un bel numero di visualizzazioni YouTube.
La giovane insegnante, Elia Bombardelli, ad esempio, con il suo canale YouTube “LessThan3Math” ha oltre 130mila follower. Tra le sue hit troviamo “Dominio di una funzione, cos’è e come trovarlo” e “Seno, Coseno e Tangente. Funzioni goniometriche.” che superano rispettivamente, 400mila e 300mila visualizzazioni su YouTube.
Altro canale YouTube di matematica molto cliccato è “VideoLezioniInca”, che con i suoi oltre 900 video, il professore Carlo Incarbone, detto appunto “Inca”, dopo 20 anni di carriera come insegnante di matematica e fisica si è appassionato al mondo dei video e con la solita sceneggiatura: telecamera fissa, esercizi alla lavagna e lui che spiega con occhiali un po’ sghembi sul naso, condivide preziose lezioni svelando i segreti della matematica e della scienza sul mondo del web.
Anche l’insegnante di inglese Paolo Cutini è uno dei professori che ha aperto il suo canale YouTube, oltre a blog e radio web ed infine il sito “Cyberteacher.it” con cui ha vinto il premio“Docente dell’anno del 2016″ e il premio Innovazione 2014 ideato dall’associazione nazionale dei presidi (Anp) in collaborazione con Microsoft.
Il suo metodo di insegnamento di didattica capovolta, prevede anche l’utilizzo di Skype, la possibilità di eseguire i compiti online che il docente può riceverli automaticamente, oppure la registrazione dei risultati in un database in modo da avere una valutazione statistica immediata e consultabile online, la creazione di mini-lezioni in formato audio e tutti quelli strumenti che possono risultare utili per diffondere le sue lezioni.