Nell’ambito delle attività predisposte sul territorio cittadino per “Natale Sicuro”, personale della Polizia Municipale U.O. Tutela Emergenze Sociali e Minori della città di Napoli ha sequestrato un ingente quantitativo di fuochi pirotecnici illegali posti in commercio abusivamente.
Il sequestro dei fuochi è avvenuto tra Corso Umberto e Forcella dove la Municipale ha sequestrato un panchetto mobile con esposti fuochi pirotecnici ed artificiali proibiti per circa 700 pezzi e 420 scatole di fuochi vietati ai minori di 14 anni.
Nella zona orientale della Città sono stati sequestrati invece 163 pupazzi, riproducenti noti personaggi dei cartoni animati palesemente contraffatti, privi di ogni requisito di sicurezza previsti e messi in commercio sulla pubblica via da un cittadino napoletano verbalizzato ai sensi Decr. Lgs. 54/2011 con una sanzione di 3000 euro.
Nell’ ultime settimana sono stati ispezionati 15 esercizi e depositi commerciali, ubicati per la gran parte nelle immediate adiacenze della Stazione Centrale; a seguito delle verifiche degli Agenti sono stati posti in sequestro 12.000 giocattoli per i quali è risultato che il confezionamento era privo del marchio di sicurezza CE nonché delle avvertenze in lingua italiana e per di più non veniva indicato il soggetto importatore.
Personale della Unità Investigativa ha effettuato numerosi controlli nell’area di via della Maddalena per verificare la conformità della omologazione dei dispositivi medico sanitari e di articoli destinati alla cura dell’igiene personale. In tale ambito la Municipale ha proceduto al sequestro penale di n° 80 misuratori di pressione, n° 600 roll per pedicure e n° 300 strumenti elettronici per il nail care, la cura delle unghie, riportanti marchi falsificati di note case produttrici (Scholl, Blood, Pansa), nonché di n° 650 laser da tavolo, dispositivi classificati in categorie la cui commercializzazione libera è tassativamente vietata dalla legge.
I titolari delle attività di vendita responsabili dell’immissione in commercio di questi prodotti – oggetti per i quali sono stati effettuati accertamenti presso le case produttrici ed indagini relativamente alla filiera dell’importazione – sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria.
Le operazioni proseguiranno nei prossimi giorni a tutela dei consumatori che possono entrare in contatto con oggetti privi dei requisiti di sicurezza richiesti dalle normative vigenti.