«Ogni 3 minuti, nel mondo, nasce un bambino con una malformazione del volto come la labiopalatoschisi. Un bambino che, se non curato tempestivamente, può avere problemi nella crescita e vivere sofferenze psicologiche legate all’emarginazione sociale e ad episodi di bullismo. Un bambino che rischia di dover aspettare troppo tempo per essere curato: le liste di attesa si allungano ogni giorno e l’emergenza Covid-19 sta peggiorando la situazione, soprattutto nei Paesi a basso e medio reddito». A renderlo noto, in occasione della campagna sms solidale “Dona una vita di Sorrisi”, è la Fondazione Operation Smile Italia Onlus, che da oltre 20 anni, grazie all’impegno di medici e operatori sanitari volontari, è attiva in Italia e nel mondo per il trattamento delle patologie congenite cranio-maxillo-facciali al fine di curare e restituire il sorriso a migliaia di pazienti e alle loro famiglie.
La campagna sms solidale “Dona una vita di Sorrisi – Insieme per non lasciare indietro nessuno, insieme per portare molto più di un Sorriso” sarà attiva dal 1° aprile al 9 maggio: con un sms o una chiamata da rete fissa al numero solidale 45582 è possibile contribuire a cambiare concretamente la vita di una persona nata con una malformazione del volto, garantendole cure specializzate e un futuro sereno e in salute. Per contribuire alla diffusione della campagna sui social media è possibile utilizzare l’hashtag #moltopiùdiunsorriso.
Vivere con una malformazione del volto non curata può compromettere le funzionalità più basilari come mangiare e parlare. Alle difficoltà dello sviluppo fisico si aggiungono spesso anche problemi di carattere psicologico e di integrazione nella società che, nei casi più drammatici, possono sfociare nell’abbandono scolastico e addirittura nel totale isolamento dalla vita sociale. L’emergenza Covid-19 sta peggiorando la situazione, «mettendo a repentaglio la possibilità, per tantissimi bambini, di essere operati con la tempestività necessaria e di essere seguiti con un approccio multidisciplinare, dalla nascita fino alla fine delle cure», aggiungono i portavoce della Fondazione.
La Fondazione Operation Smile Italia Onlus fa parte di un’organizzazione medica internazionale che nell’ultimo anno, nonostante i forti disagi legati alla pandemia Covid-19, nel rispetto dei protocolli di sicurezza ha continuato ad assistere i propri pazienti, anche a distanza, sempre con l’obiettivo di garantire ai più fragili cure multidisciplinari tempestive e gratuite.
Nel 2020[1] sono stati oltre 15mila i pazienti curati durante le missioni mediche e nei 31 Centri di Cura dell’organizzazione.
Molto, tuttavia, resta ancora da fare: nel mondo un neonato ogni mille nasce con labiopalatoschisi e in Europa l’incidenza è di circa 1 neonato ogni 500-700.
La Fondazione Operation Smile Italia Onlus, oltre a sostenere i programmi medici dell’organizzazione internazionale, è attiva sul territorio italiano con il Progetto Smile House: due ambulatori multispecialistici ad Ancona e Cagliari e tre Centri multidisciplinari di diagnosi, cura, ricerca e formazione per il trattamento delle patologie congenite cranio-maxillo-facciali a Milano, Roma e Vicenza, nati per garantire ai pazienti e alle loro famiglie, in un’unica struttura, cure e assistenza dalla fase prenatale all’intervento chirurgico, fino alla conclusione delle terapie necessarie.
«In questo difficile anno – sottolinea il direttore generale della Fondazione Operation Smile Italia Onlus Alessandra Corrias – nonostante gli importanti disagi causati dalla pandemia nei Centri Smile House siamo riusciti a visitare, in piena sicurezza, 6.212 persone, operare 259 pazienti e a garantire 11.486 consulenze multidisciplinari. La Fondazione, con i suoi medici e operatori sanitari, si è inoltre immediatamente attivata in sostegno dell’emergenza Covid-19 supportando sia la Protezione Civile che il personale medico e le strutture ospedaliere in Italia e, all’estero, donando attrezzature e dispositivi di protezione individuale, organizzando corsi di formazione a distanza rivolti al personale sanitario e assistendo, attraverso i centri di cura, i pazienti e le loro famiglie, anche a distanza. Non appena è stato possibile le attività sono riprese in sicurezza in molti Paesi. Un anno molto complesso e faticoso, che, tuttavia ci ha insegnato quanto è importante, in questi momenti così difficili, restare coesi ed essere solidali».
La campagna sms solidale “Dona una vita di Sorrisi – Insieme per non lasciare indietro nessuno, insieme per portare molto più di un Sorriso” ha l’obiettivo di curare un numero sempre maggiore di persone con malformazioni del volto sia in Italia che nel resto del mondo, garantendo loro #moltopiùdiunsorriso. L’iniziativa solidale, in particolare, è finalizzata ad aiutare i pazienti in attesa di cura in Nicaragua attraverso la fornitura di materiale medico per il Matagalpa Hospital, e a sostenere, in Italia, il progetto Smile House, attraverso un progetto di ricerca in psicologia dinamica e clinica volto ad indagare gli effetti psicologici nel bambino affetto da malformazioni facciali congenite e gli aspetti psicologici della coppia genitoriale sulla qualità dell’intersoggettività primaria in una popolazione di bambini con schisi facciale.
I volontari italiani di Operation Smile accreditati a livello internazionale sono 141: 26 chirurghi, 45 anestesisti, 10 pediatri, 28 infermieri, 22 dentisti e 10 logopedisti.
La campagna è sostenuta da Rai per Il Sociale, Sky per il sociale, La7 e TV2000. Mediafriends ha concesso spazi gratuiti per l’emissione dello spot.