Da oggi sono finalmente online i due bandi dedicati al riuso creativo del cinema d’archivio che l’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico – AAMOD rivolge ai giovani talenti che non abbiano compiuto nel 2022 il 36esimo anno di età. Il termine “UnArchive“, comune ad entrambi i contest, significa concettualmente disarchiviare e ricontestualizzare i materiali filmici conservati negli archivi, con l’obiettivo di riutilizzarli in nuove produzioni che sappiano attraversare i linguaggi e i temi della società contemporanea.
I bandi: Premio Cesare Zavattini
Il bando e il regolamento del Premio Cesare Zavattini possono essere consultati anche sul sito ufficiale premiozavattini.it. Per partecipare, è richiesto l’invio del progetto di un cortometraggio di massimo 15 minuti, che preveda il riuso, anche parziale, di materiale filmico d’archivio.
Una Giuria composta da cinque importanti personalità del cinema italiano selezionerà i nove progetti più interessanti, i cui autori e autrici saranno ammessi a un workshop di formazione e sviluppo condotto da professionisti in campo cinematografico. Durante il workshop, anche con l’aiuto di un tutoring individuale, gli autori e le autrici finalisti/e potranno approfondire il proprio progetto.
I filmmaker interessati a partecipare possono inviare i loro progetti entro il 28 luglio 2022. Maggiori informazioni all’indirizzo mail segreteria@premiozavattini.it
UnArchive Suoni e visioni
Il bando e il regolamento della residenza artistica UnArchive Suoni e visioni è consultabile al sito https://unarchive.it/
I titoli, gli autori e le autrici dei progetti finalisti di entrambi i bandi saranno comunicati in un’apposita iniziativa. Organizzata nell’ambito della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia nel mese di settembre 2022.