(Adnkronos) – Leonardo è “un grande attore della sicurezza, facciamo unione fra spazio e mare, lo facciamo attraverso l’intelligenza dei nostri ingegneri”. A sottolinearlo è stato Franco Ongaro, chief space business officer di Leonardo, intervenendo al Forum 2023 “Space & Blue – l’Economia dello Spazio e del Mare: interconnessioni Made in Italy”, che si è appena concluso nel Salone degli Arazzi di Palazzo Piacentini, al ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Ma un legame “particolare” ha segnalato Ongaro, “è la poca conoscenza del grande pubblico riguardo la rilevanza sia dello spazio sia del mare” eppure “le navi viaggiano grazie ai satelliti Galileo, le navi hanno incidenti e un certo numero dei vite umane si salvano grazie a messaggi di soccorso via spazio: tra mare e spazio c’è connessione”.
Ongaro ha indicato inoltre l’importanza del “telerilevamento anche in un’ottica non strettamente legata a sostenibilità, ma da attività che dipendono dallo spazio, è un asset, una capacità che ha l’Italia” ha aggiunto il manager di Leonardo. “Il piano del Mare e la futura legge sullo spazio” sono assolutamente strategici secondo Ongaro che ha concluso, citando la sostenibilità, “che noi siamo sull’unica astronave che conosciamo in tutto l’universo” e l’astronave va tutelata “perché se l’astronave muore” finisce la vita sulla Terra.
—economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)